Si prevedono nevicate, già da oggi (giovedì 5) a sabato 7 gennaio. Le precipitazioni potrebbero interessare anche l’autostrada A19 Catania–Palermo. Lo hanno comunicato, in un incontro che si è svolto in Prefettura a Enna, il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, la Soris e Viabilità Italia. Per questo sono stati invitati i gestori delle strade e i Comuni a realizzare dei piani di prevenzione, al fine di “ridurre o mitigare le criticità sul piano viario che potrebbero derivare da ghiaccio o da intense nevicate, potenziando la macchina organizzativa di rispettiva competenza”.
La riunione si è svolta stamattina, nell’ambito del Comitato Operativo per la Viabilità, convocato al fine di verificare la predisposizione di misure antineve previste sulla viabilità principale e secondaria del territorio della provincia. Al vertice hanno partecipato il Comando Provinciale dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale, l’Anas, la Provincia, Rfi, il sindaco di Cerami e il Comune di Enna. Nel corso dell’incontro l’Anas ha assicurato la dislocazione di mezzi spargi neve e spargi sale lungo le strade di propria competenza, con particolare attenzione alle arterie viarie ubicate nell’area nord della provincia, più esposte ai fenomeni nevosi ivi compreso sul tratto autostradale A19, ricadente nel territorio di Enna.
Sempre in autostrada, in caso di precipitazioni consistenti, il Comitato per la viabilità ricorda che i mezzi pesanti potrebbero dover confluire presso le aree di accumulo adibite allo stoccaggio per il fermo temporaneo, ubicate in località Dittaino (zona Mulinello) e a Ponte Cinque Archi.
E per la stessa ragione, gli esperti invitano i conducenti di tutti i veicoli, “prima di mettersi in viaggio, a informarsi sulle condizioni della viabilità, visti i riflessi sulla circolazione stradale che le probabili precipitazioni nevose potrebbero determinare, raccomandando la dotazione di giubbini rifrangenti, del segnale di triangolo di pericolo, di catene da neve o pneumatici invernali in buone condizioni”.

Nella foto, una preceipitazione nevosa a Enna che risale al 2012 (immagine di repertorio)