È Marco Severino il vincitore del Trofeo Italia Light Contact categoria cinture nere -69kg tenutosi il 7 maggio a Riccione, che ci ha gentilmente rilasciato una breve intervista.
Quando hai iniziato questo sport?
Ho iniziato questo sport nove anni fa, guidato dal Maestro Andrea Nardelli dell’ASD Budo Center, mio Maestro ancora oggi.
Come mai hai deciso di praticare kickboxing?
Ho praticato per cinque anni calcio, per quattro basket e poi incuriosito da questo sport da combattimento ho deciso di provare e ho scoperto la mia passione.
Hai disputato molte competizioni?
Poche nelle cinture basse, mi sono buttato subito in quelle alte. Purtroppo a causa di un infortunio al ginocchio per un breve periodo ho dovuto interrompere l’allenamento e ho ripreso solo a marzo di quest’anno, quando si erano già concluse le due fasi regionali necessarie per accedere al Criterium.
Questo però non ti ha fermato dal tenerti lontano dalle competizioni.
No infatti, il 18 marzo mi sono qualificato primo alla Coppa del Presidente a Riccione e, sempre a Riccione, il 7 maggio mi sono qualificato primo al Teofeo Italia nel Light Contact categoria cinture nere -69kg.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
L’anno prossimo salirò sul ring per la prima volta, devo ancora scegliere se salirò per il Low Kick, il Full Contact o il K-1. Spero di iniziare a portare risultato anche lì. Guardando ad un futuro un po’ più lontano mi piacerebbe insegnare. Essendo allenatore, quando sostituisco il mio Maestro per l’allenamento, trovo molto soddisfacente trasmettere agli altri quello che so e vederli crescere. Anche allenare i bambini mi rende felice. Alcuni pensano che questo sport istighi alla violenza, in realtà è molto utile a temprare il carattere.
In futuro mi piacerebbe diventare io stesso Maestro e avere una classe tutta mia e sto lavorando sodo affinché possa essere così.
Spero che riuscirai a realizzare i tuoi obiettivi. Buona fortuna. Grazie per il tuo tempo.
Grazie a te.
 

di Alice Garofalo