Un continuo e costante rapporto di collaborazione nel rispetto dei ruoli per fare si che la partita domenicale sia sempre prima di tutto una grande festa per tutta la città. E’ quello che continuerà ad esserci tra la Questura e la società dell’Enna calcio in vista della stagione agonistica che di fatto prenderà il via domenica prossima 27 agosto con la partita interna dell’Enna contro il Motta valevole come gara di andata del primo turno di Coppa Italia. Nel pomeriggio di martedì 22 agosto una delegazione della dirigenza della società gialloverde composta dal Presidente Luigi Stompo, l’Ad Fabio Montesano ed il Dg Riccardo Caccamo si è recata in visita di cortesia dal Questore Dott. Romeo. Insieme al Questore anche il capo di Gabinetto Dott. Sofia e la dirigente della Digos. I dirigenti dell’Enna calcio hanno informato il Dott. Romeo della notizia del ripescaggio della società nel campionato di Promozione che già significa una platea più consona ad un capoluogo di provincia. Ma per i vertici societari se questo risultato è un onore è nello stesso un grande onere in particolare per l’impegno di risorse umane. Ad ogni modo la dirigenza ennese come ha già fatto negli anni passati è pronta ad affrontare una stagione che si preannuncia molto impegnativa ma nello stesso entusiasmante. Ma il tutto però deve sempre rimanere nell’alveo del sano divertimento e dell’essenza dello sport puro in modo tale che la domenica le gare casalinghe dell’Enna si trasformino in una festa che coinvolgano allo stadio intere famiglie. Il Dott. Romeo ha condiviso questa filosofia prima di tutto di carattere sociale che vuole portare avanti la società gialloverde e la Questura nel rispetto del ruolo che le compete sarà a fianco dell’Enna con spirito di grande collaborazione. 

“Abbiamo apprezzato molto le parole del Questore – ha commentato il Presidente Luigi Stompo – la cosa che ci ha fatto molto piacere è che era molto documentato sulle nostre attività e quindi si è complimentato con noi per quanto fatto. Abbiamo apprezzato molto pure i consigli che si ha fornito da un punto di vista tecnico e di carattere di prevenzione e questa società intende prendere sul serio ed applicarli il prima possibile.  L’Enna calcio quindi offrirà la massima collaborazione alla Questura nell’attività che sarà portata avanti per la crescita della cultura dello sport sano”.

“L’attenzione del Sig.Questore – chiosa l’AD Fabio Montesano -, e di tutto l’Ufficio della Questura di Enna alla nostra iniziativa è da sprone a continuare su questa strada che ci vede impegnati in una esperienza che riguarda lo sport e la nostra comunità in generale. Il tutto ci rende ancora di più responsabili e siamo sicuri che i nostri sostenitori, con il loro comportamento, faranno del Campo Sportivo Gen. Gaeta, un campo modello nel mondo dello sport dilettantistico. Vogliamo ripagare la fiducia ricevuta con comportamenti esemplari e all’altezza del blasone della nostra società e della Città di Enna. Nel frattempo abbiamo comunicato al Questore che la società si è dotata di un codice etico che sarà sottoscritto da tutti gli atleti tesserati affinché vinca il FairPlay in campo e fuori dal campo.”

“Questi complimenti ricevuti dal Dottore Romeo sono l’ennesima conferma che questa società anche se opera nel campo dilettantistico e milita nella categoria di Promozione si va sempre più strutturando con una organizzazione di categoria superiore – continua il DG Riccardo Caccamo – abbiamo fatto presente che al Dottore Romeo che se è vero che il vertice dell’attività sportiva dell’Enna è rappresentata dalla squadra che partecipa al campionato di Promozione è anche vero che della società fanno parte altre squadre tra attività di calcio a 11 Juniores, Allievi, Giovanissimi, Esordienti e Calcio a 5 maschile di C1, e Femminile di Serie C. Quindi grande attenzione all’attività giovanile che significa svolgere anche un ruolo sociale nella comunità ennese. In pratica oggi a vario titolo tra dirigenti, tecnici ed atleti collaborano con l’Enna quasi 250 persone. Ed il tutto è reso possibile grazie alla fiducia ed al sostegno che ci arriva dalla città tutta. Infatti anche nella campagna abbonamenti la comunità ennese sta rispondendo in termini estremamente positivi.”