A causa della perdurante assenza di precipitazioni e dei prelievi per usi irrigui effettuati, nei giorni scorsi l’invaso Pozzillo ha raggiunto il livello minimo.
Tale livello, pari a 5 milioni di metri cubi d’acqua, è stato determinato attraverso uno studio, voluto da Regione Sicilia e da Enel e affidato alla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva), che ha consentito di stabilire la quantità minima d’acqua da mantenere nell’invaso per salvaguardare la fauna ittica presente.
Pertanto, in ottemperanza alle disposizioni delle Autorità Idriche Regionali che Enel deve puntualmente eseguire, raggiunto tale limite è stata interrotta la fornitura dei volumi d’acqua per usi irrigui.
Enel ritiene, inoltre, opportuno sottolineare che l’utilizzo delle acque del lago Pozzillo avviene secondo criteri di massima sostenibilità.
L’utilizzo idroelettrico non è, infatti, alternativo e in diminuzione di quello irriguo. Infatti, è proprio l’acqua prelevata per l’uso irriguo che, prima di essere interamente rilasciata, produce energia elettrica passando attraverso le turbine della centrale dell’azienda.