Leonforte – La Dda di Caltanissetta ha chiesto un incidente probatorio, nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Good Fellas”, per interrogare Salvatore Oglialoro, cinquantunenne, uno dei leonfortesi arrestati nell’operazione. Difeso dall’avvocato Angela Maenza, nei giorni scorsi Oglialoro avrebbe reso alcune dichiarazioni, in parte ammettendo alcune responsabilità. Ma il contenuto si conoscerà solo in seguito.
Al momento due sono gli elementi sicuri: l’indagato ha reso alcune dichiarazioni al pubblico ministero Roberto Condorelli, ma non si tratta né di un collaboratore di giustizia né di un pentito. Le dichiarazioni consentirebbero di definire meglio le singole posizioni di altri indagati. La richiesta di incidente probatorio, che il sostituto procuratore della Dda ha depositato all’ufficio del Gip, è già a disposizione delle difese degli altri indagati, così come i verbali relativi agli interrogatori che l’uomo ha reso. Oglialoro è in carcere con le accuse di associazione mafiosa e estorsione aggravata dal “metodo mafioso”.
