Leonforte – Che lettura e teatro andassero a braccetto, già lo si sapeva. Ed è per questo che il progetto Bìblos, ragazzi a teatro quest’anno a Leonforte, fa il bis.
Il Centro teatrale siciliano e Gria Teatro, realtà formate da professionisti di caratura nazionale, sono le “anime” del progetto che mira a diffondere forme e generi di teatro destinati all’infanzia. Ci si troverà in Biblioteca, tra il profumo della carta che solo i libri sanno emanare, per un doppio appuntamento.
“Il progetto mi piace molto perché ci consente di far avvicinare i bambini alla lettura ed al teatro e questo si lega alle due sezioni del nostro Premio Città di Leonforte. Abbiamo voluto riproporre l’iniziativa perché lo scorso anno i bambini hanno accolto con entusiasmo i due spettacoli e lo svolgersi della manifestazione all’interno della biblioteca permette ai bambini di conoscere un nuovo ambiente ed avvicinarsi ai libri ed alla lettura”, queste le parole dell’assessore Rosa Elena Pedalino, che ha espresso soddisfazione anche per la natura solidale del progetto: “ha l’effetto pratico ed immediato di sensibilizzare i piccoli spettatori verso uno degli aspetti di disuguaglianza geografica e sociale più problematici della nostra epoca. Inoltre ritengo che i bambini saranno felici di contribuire con un piccolo gesto, che però vale tanto, a salvare delle vite”.
Di cosa si tratta nello specifico? Il Centro teatrale siciliano e Gria Teatro sostengono e promuovono l’iniziativa della Lila – Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids – “Io sono Tatanda, nato in Zimbabwe”. Il progetto intende fornire supporto terapeutico alle partorienti nel reparto ostetrico dell’Ospedale Missionario “Luisa Guidotti” dello Zimbabwe. Entrambi i circoli hanno deciso di aderire all’iniziativa di solidarietà e per tale motivo in entrambi gli appuntamenti i medici della LILA di Catania illustreranno l’iniziativa con un breve intervento, adeguato all’età degli spettatori presenti.
Ma entriamo nel dettaglio dei due spettacoli che andranno in scena. Si inizia oggi, con “Rosina e il principe” da una fiaba di Giuseppe Pitrè, che avrà come pubblico le quattro terze elementari del primo circolo didattico Nunzio Vaccalluzzo, accompagnate dagli insegnanti: Piera Spedale, Concetta Debole, Francesco Steccato, Enza Crimì, Maria Assennato, Maria Carmela Barbera. La prossima settimana, ovvero venerdì 13 ottobre, sarà la volta della fiaba popolare russa di Aleksandr Nikolaevič Afanas’ev. Baba Yaga, ovvero la strega del fuoco, questo il titolo, sarà lo spettacolo riservato alle quinte classi del secondo circolo didattico Branciforti.
Alessandra Maria