Accompagnati dai docenti e dal dirigente scolastico, Angelo Di Dio, gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “A. Lincoln” di Enna, hanno visitato il campo di germoplasma dell’olivo di Zagaria, di proprietà del Libero Consorzio comunale di Enna.
Una sorta di tirocinio formativo sul campo dove poter mettere a frutto quanto studiato sui banchi di scuola e per imparare ad approcciarsi con l’analisi diretta e attenta degli ambienti naturali che caratterizzano il nostro territorio.
Non poteva mancare quindi la visita guidata al campo di Zagaria, un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Un patrimonio di biodiversità che, in una superficie di circa 5 ettari, ospita poco più di 400 accessioni di varietà ed ecotipi di olivo provenienti da ogni parte del mondo e che conserva la più ricca e varia collezione di germoplasma di olivo a livello nazionale e internazionale.
Camminando fra gli alberi dell’impianto, gli studenti sono stati guidati dal responsabile del servizio Agricoltura dell’Ente, Andrea Scoto, il quale ha illustrato le caratteristiche e le proprietà produttive delle varietà di olivo presenti, la loro origine, il loro comportamento agronomico, le morfologie e le tassonomie. Particolare attenzione è stata posta sul potenziale produttivo, ambientale e sociale per lo sviluppo sostenibile del comparto olivicolo in generale e in particolare per il territorio ennese.
Tale esperienza ha rappresentato per gli studenti una grande opportunità di arricchimento, un’occasione per conoscere ed apprezzare il patrimonio naturalistico e culturale del territorio . Una esperienza che è stata da stimolo per ampliare i propri orizzonti e acquisire idee e prospettive nuove e soprattutto per conoscere ed apprezzare la biodiversità, come parte integrante della vita di tutti i giorni e come patrimonio da tutelare e valorizzare.
Gli studenti hanno potuto così constatare direttamente la diversità delle drupe, appartenenti alle molte varietà di olivo provenienti dalle più disparate aree geografiche ulivetate del pianeta, di annotare preziose informazioni e di raccogliere campioni delle piante in questione, che confluiranno nella stesura di tavole pomologiche dell’olivo da racchiudere e catalogare in un atlante illustrato e argomentato.