AGIRA. “Il fenomeno si è ripetuto più volte nel corso del 20 settembre, ma anche nei giorni successivi”. Così, alla parrocchia dell’Abbazia di San Filippo di Agira, alcuni fedeli descrivono la sudorazione del busto ligneo del Santo Patrono della città, il Santo di colore venuto dalla Siria nel Quinto secolo. Un episodio che ha destato interesse e rinnovato la devozione per San Filippo, ma per il momento la statua non è “osservabile” e dalla Curia, qualche giorno fa, hanno invitato alla prudenza.
La diocesi di Nicosia, infatti, ha inviato due sacerdoti – che nei giorni scorsi hanno parlato con le persone che hanno osservato per prime la sudorazione – e poi la statua è stata collocata all’interno della Sagrestia. “Sono in corso le analisi e gli accertamenti scientifici per capire se si tratta di un miracolo”, ha dichiarato il sindaco Maria Greco. 
Intanto il parroco, don Giuseppe, ha organizzato una veglia di preghiera per il 28 settembre, a partire dalle 20,30. Un caso che dunque è al vaglio delle autorità religiose.