LEONFORTE. Una giornata all’insegna della cultura e dello spettacolo, per dire no a ogni violenza di genere dinanzi a un pubblico di liceali. È iniziato questa mattina alle 9 e proseguirà nel pomeriggio l’evento organizzato dal Comune di Leonforte, in collaborazione con alcune associazioni operanti sul territorio leonfortese e con la partecipazione dell’associazione A.G.A.P.E,; in un gremitissimo auditorium del liceo scientifico Enrico Medi. Presenti, tra gli altri, il sindaco Carmelo Barbera e l’assessore Maria Grazia Li Volsi, oltre ai presidenti e tanti componenti delle associazioni coinvolte.
Intitolato “Mai più, stai zitta cretina”, l’evento è stato coordinato dalla scrittrice Gabriella Grasso e dalla dottoressa Rosaria Camiolo, che hanno presentato gli ospiti, intervallando performance e proiezioni con importanti riflessioni sul tema. Si è partiti con la performance “Nessuna conseguenza”, a cura del gruppo “Donna Araba Fenice”, suggestiva rappresentazione di sensibilizzazione contro ogni violenza. Poi proiezione del cortometraggio di Lorena D’Angelo e lettura della “Carta dei diritti della bambina” a cura della Fidapa di Leonforte, che ha coordinato la lettura attenta di ciascuno dei nove articoli della carta, proiettati su delle slide.
Poi performance “La violenza nega l’esistenza” a cura de “Il Giardino dei Gelsi” e “Nuovo Sipario” e dell’attrice Nella Benintende, evento applauditissimo che ha consentito ai presenti di immedesimarsi in una vittima di violenza. A seguire il cortometraggio “Laerte Mira”, a cura dell’associazione Pro loco di Leonforte. E la regista Maria Catalano, che ha scritto il corto a quattro mani con la giornalista leonfortese Livia D’Alotto, ha descritto l’opera, intervenendo sul palco assieme al presidente della Pro loco e l’ottimo attore Dario Di Dio.
Poi momento narrativo “Agata vittima del potere” di Fabia Mustica; e il contributo del professore Michele Bertino e dei ragazzi del liceo.
Nel pomeriggio, alle 16, nei locali della chiesa di Sant’Antonio, zona Parco Sott’Arco, dopo i saluti dell’amministrazione e degli organizzatori, è in programma un allestimento artistico a cura di Giusy Grasso, l’intervento di Valentina Conti dell’associazione Donne Insieme Sandra Crescimanno, la performance “La violenza nega l’esistenza” a cura de “Il Giardino dei Gelsi”, “Nuovo Sipario” e Nella Benintende; una lezione dell’Università Popolare su “Il tabù delle mestruazioni” e la chiusura dei lavori.

Ecco il programma dettagliato