In un noto hotel di Pergusa, si è tenuto il V Congresso Provinciale del Silp Cgil dal tema “Il Lavoro E’” per l’elezione del nuovo gruppo direttivo e del Segretario Generale Provinciale del Sindacato Italiano dei Lavoratori della Polizia di Stato. I lavori congressuali sono stati presieduti e moderati dal Segretario Generale Regionale Vito Alagna. Il dibattito è stato arricchito dalla partecipazione del Questore Antonino Pietro Romeo, del Commissario Straordinario della Provincia di Enna Ferdinando Guarino, della referente provinciale dell’Associazione “Libera” Margherita Lazzara, dei professori di diritto del lavoro dell’università “Kore” di Enna Alessia Gabriele e Giuseppe Beretta, della psicologa dott.ssa Nella Tiralongo, del Segretario Generale Provinciale della Camera del Lavoro di Enna Nunzio Scornavacche, del Segretario Generale CGIL Sicilia Michele Pagliaro e dalla chiusura dei lavori del Segretario Generale Nazionale Daniele Tissone.
Presenti moltissimi poliziotti, i componenti delle altre organizzazioni sia della Polizia di Stato che del personale civile e quasi tutta la classe dirigente della Polizia di Stato ennese.
Il Segretario Generale uscente Marco Algeri ha aperto i lavori parlando del lavoro in termini di diritto, dignita’, liberta’, crescita, reddito ed affermando che non potrà mai essere considerato lavoro lo sfruttamento; la sofferenza; l’insicurezza; il mobbing; le molestie; la precarietà; la morte e lo ha fatto richiamando, opportunamente, gli articoli 1, 4, 35 e 36 della Costituzione Italiana.
Ha poi fatto un breve excursus su tutte le problematiche affrontate in sede provinciale, soffermandosi, in particolare, ad elogiare i colleghi delle Volanti della Questura e delle Pattuglie della Polstrada che ogni giorno rischiano la vita per servire il cittadino e lo fanno tra mille difficoltà attesa la cronica carenza di personale in cui versa la Questura di Enna.
Ha toccato il tema della mafia dicendo che senza le adeguate risorse non possono combattersi mafia e malaffare. Ha raccontato del successo ottenuto dalla segreteria del Silp Cgil ennese con il riconoscimento dell’art. 42 bis del D. Lgs,vo 151/2001 che ha permesso a due giovani mamme poliziotte di avvicinarsi ai loro bambini e ha ribadito l’importanza del sindacato soprattutto nella Polizia di Stato perché, nonostante i numerosi anni trascorsi,  risente ancora dell’influenza militare. Il dibattito è poi proseguito con le tematiche trattate dai tre relatori; la Dott.ssa Nella Tiralongo ha parlato del “Burnout” e dello “Stress Lavoro-Correlato” nell’Operatore di Polizia”; la Prof.ssa Alessia Gabriele, ha parlato della “Libertà sindacale separata della Polizia di Stato” ed il Prof. Giuseppe Berretta dell’ ”Evoluzione dello status giuridico ed economico del Personale del Comparto Sicurezza”.
La referente di “Libera” Margherita Lazzara, ha presentato la nascita dell’associazione, comunicando di voler progettare con il Silp Cgil iniziative per la diffusione della legalità sul territorio. 
Il Segretario Nunzio Scornavacche ha sottolineato, tra l’altro, la sinergia e la collaborazione tra sindacato e Forze dell’Ordine allorquando si sono presentate spinose problematiche come quelle, di qualche anno fa, legate alle vicende dei lavoratori forestali.
Il Segretario Michele Pagliaro ha affrontato più in generale le problematiche legate alla mancanza di lavoro nella nostra isola, al fatto che molti lavori ormai hanno assunto la forma del precariato e che quasi non vi sono più referenti politici con cui confrontarsi per cercare soluzioni alle continue problematiche che la CGIL deve affrontare a difesa del lavoro e dei lavoratori. Infine il Segretario Nazionale Daniele Tissone ha posto l’accento sul fatto che, al di là dei proclami e degli spot elettorali, le risorse per le forze dell’ordine non sono state aumentate, e che con i milioni di euro che si spendono nell’operazione “Strade Sicure” che vede impiegati i militari in ruoli e competenze che sarebbero prettamente di competenza delle forze dell’ordine, si potrebbero assumere tanti altri poliziotti e che anche le nuove pistole elettriche, lasciano dubbi per la mancanza di regole certe nel loro utilizzo da parte dell’operatore di Polizia che potrebbe trovarsi, suo malgrado, a doverne rispondere in sede legale.
A conclusione dei lavori il nuovo Direttivo Silp Cgil composto da: Tamburella Giuseppe, Scaduto Antonio, Di Stefano Nicolas, Bellavista Daniela, Pecora Paolo, Severino Paolo, Gulino Calogero, Lipani Sergio, Arangio Diego e Faraci Eugenio ha eletto all’unanimità come Segretario Marco Algeri, laureato in Studi Internazionali e Relazioni Euromediterranee ed attualmente in forza alla Squadra di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Enna.
Il neo segretario, nel ringraziare i colleghi per la fiducia rinnovata, si è riservato di nominare gli altri membri della Segreteria, chiarendo che non muterà la linea finora tenuta per il rispetto del Contratto di Lavoro della categoria, per la sicurezza sui luoghi di lavoro e per le relative problematiche, alle quali il SILP CGIL sul piano nazionale ha sempre dedicato grande attenzione.