Si è svolto oggi il Safer Internet Day 2019, workshop e dibattiti sul tema del cyberbullismo presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani organizzato dalla Polizia Postale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. A Enna, l’incontro si è svolto nell’istituto comprensivo “Neglia Savarese”. Lo scopo delle attività , finalizzate alla prevenzione/informazione, è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza rischiare comportamenti connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i ragazzi a costruire allo stesso tempo relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
Il Dirigente del Compartimento di Polizia delle comunicazioni della Sicilia occidentale Cono Incognito, suggerisce alcune regole da tenere a mente, sia per i ragazzi sia per i genitori, quali: “non diffondere le informazioni personali, utilizzare password sicure tenendole riservate, utilizzare i social network con prudenza sempre nel rispetto degli altri, controllare bene le impostazioni del proprio profilo, rispettare la netiquette e la privacy, osservando le regole di buon comportamento. Inoltre si suggerisce ai genitori di non lasciare troppe ore i bambini e i ragazzi in rete, limitando il tempo che possono trascorrere online, utilizzare dei software filtro per la navigazione dei più piccoli, con un elenco predefinito di siti possibili e soprattutto insegnare ai più piccoli di non rilevare in rete, dati personali come nome, cognome, età, indirizzo e numero di telefono che potrebbero essere utilizzati da malintenzionati navigatori”. L’iniziativa parte rientra in un’edizione speciale del progetto: Una vita da social nel corso del quale la Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 000 ragazzi in occasione del Safer Internet Day, con lo slogan “insieme per un internet migliore”.