Se la vera bellezza risiede nel cuore… la vera bontà dove risiede?! Lo scopriremo con la compagnia il Cuore di Argante che dopo i successi di The Lion King mamafrica Ubuntu, Mary Poppins, e il recentissimo Hook. Ritorno all’isola che non c’è, torna in scena al Teatro Garibaldi di Enna do-menica 10 marzo alle ore 18 con il musical “La Bella e la Bestia” tratto dal romanzo di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont e ispirato all’omonimo film d’animazione della Disney, nonché al celebre musical di Broadway famoso in tutto il mondo.
Ambientato nella Francia XVIII secolo, la storia narra delle vite dei due personaggi, che il destino decide di far incontrare: da una parte un giovane principe superbo ed egoista che vive ai margini del villaggio chiuso in un castello perché una fata lo ha tramutato in bestia, e tale resterà fino a quando non riuscirà ad amare e farsi amare.
Dall’altra c’è Belle, una giovane sognatrice e amante della lette-ratura che vive col padre, un inventore pasticcione, ma che sogna di fuggire dalla monotonia del villaggio dove vive pure Gaston, un corteggiatore invadente e dai modi rozzi che lo rendono insopportabile ai suoi occhi, mentre tutto il villaggio ne riconosce il carisma. Il destino del Principe bur-bero si incrocia con quello di Belle quando il papà di quest’ultima si ritroverà per una strana coincidenza a chiedere asilo al castello, dove verrà fatto prigioniero.
Sarà così che anche Belle arriverà al castello, offrendosi in ostaggio al posto del padre, ma in questo posto incantato non tutto è come sembra… Dopo un incontro conflittuale con la Bestia, che si dimostra subito intollerante e conflittuale, grazie anche alla complicità che Belle instaurerà con una insolita ed esilarante servitù, tra i due nascerà una tenera amicizia.
“La Bella e la Bestia” è la storia dei sentimenti più veri, della bellezza che non è legata all’aspetto fisico, ma risiede nelle pieghe e nei moti dell’animo: il vero tempio della beltà. Il musical invita a “tornate umani”, nel senso più alto e completo.