Inizieranno entro fine mese i lavori per la messa in sicurezza di zona Castello ad Aidone, nell’Ennese. L’opera, del costo complessivo di 646 mila euro, verrà eseguita dalla Cfc di Reggio Emilia che ha già siglato il contratto prevede il consolidamento del costone roccioso mediante la collocazione di reti e funi sui 400 metri circa della parete, per evitare che si ripetano gli episodi degli anni scorsi, di caduta massi e di frane sul centro abitato.
«Con quest’ultimo intervento – commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in veste di commissario di governo contro il dissesto idrogeologico nell’Isola – ripristiniamo la piena vivibilità nella zona più antica della cittadina, che ha una classificazione R4 in quanto ad elevato rischio. Il nostro obiettivo, al quale lavoriamo quotidianamente, rimane quello di proteggere il territorio e di tutelare la popolazione».
L’area presenta infatti situazioni di alta pericolosità: la scarpata a monte della zona Castello ha una forte pendenza ed è soggetta a erosione dei livelli sabbiosi e a smottamenti. Si procederà, inoltre, alla regimentazione dei corsi d’acqua e ad interventi di tipo strutturale su tutto il versante.