di Josè Trovato

CATENANUOVA. Ha 51 anni l’artigiano Filippo Marraro, il catenanuovese che stamattina alle 8,30 ha ucciso la sua ex compagna Loredana Calì di 39. I militari, recita una nota del comando provinciale di Enna, sono intervenuti a seguito di una segnalazione telefonica giunta al 112, in cui un uomo ha subito confessato di aver “appena ucciso la moglie”. I militari sono intervenuti e lo hanno portato in caserma, nella stazione di Catenanuova, mentre un’auto del nucleo investigativo del comando provinciale di Enna, andava a casa, nella campagna di proprietà della madre della vittima, per provare a soccorrere la donna, ma constatando che per la povera Loredana non c’era più niente da fare.
L’ispezione cadaverica, svolta sul posto da personale medico, ha confermato la presenza di ferite d’arma da fuoco, attribuibili a due colpi esplosi a distanza ravvicinata. Contestualmente i carabinieri, dopo aver raccolto le dichiarazioni dei testimoni, sono giunti a ricostruire la dinamica dei fatti: Marraro aveva atteso l’ex a casa, l’aveva attesa e fatta salire a bordo della propria auto, portandola nel luogo in cui l’avrebbe uccisa. Nella sua confessione, Marraro ha parlato di motivi “passionali”, provocati dal fato che lei aveva deciso di interrompere, lo scorso agosto, una relazione durata 18 anni.  
I militari hanno sequestrato l’arma, un revolver calibro 38 special, senza marca né numero di matricola, che Marraro deteneva in un terreno adiacente il suo autolavaggio, con dentro 5 proiettili, due dei quali esplosi.
L’uomo è stato arrestato. Forse domani, all’ospedale Chiello di Piazza Armerina, l’autopsia sul corpo della povera donna.