Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Cinzia Amato, consigliere del M5S di Enna.
Tutte le volte che il sindaco deve giustificare una decisione politica imbarazzante da spiegare ai cittadini organizza un dibattito politico. Lo schema è sempre lo stesso, la patata bollente passa ai suoi “difensori d’ufficio” che, maldestramente, hanno tentato ancora una volta di difendere l’indifendibile con il solito “copia e incolla” dell’elenco delle pochissime cose realizzate.
Considerando che Dipietro amministra un Comune sano e con un bilancio in attivo, questo elenco poteva, anzi doveva, essere molto più lungo e realmente soddisfacente dell’interesse, della salute, dell’ambiente, del territorio e dello sviluppo della città, tematiche del tutto sconosciute a questa Amministrazione.
Invece, già all’indomani della sua elezione, ha preferito concentrarsi sulla campagna elettorale per le successive e ormai prossime amministrative, imbastendo accordi, relazioni e coalizioni con forze politiche molto lontane dalla propria, come dimostra quest’ultimo cosiddetto allargamento della Giunta, nel quale si ripropongono esattamente i soliti schemi da “vecchia politica”, altro che cambiamento e rottura con le vecchie logiche!
Di fronte alla salvaguardia della propria poltrona, non ha esitato a sacrificare nessuno, nemmeno i suoi consiglieri più fedeli.
Forse la città questa volta riuscirà a vedere il grande bluff di questo sindaco, che ha tradito gli elettori, disattendendo a tutte le promesse elettorali, in primis quel percorso civico che – come avrà certamente dimenticato – avevo dichiarato concluso già nel luglio del 2017, quando ostentava la prima tessera del Partito Democratico.
Tutto questo è quello che noi definiamo “malapolitica”, quella che allontana i cittadini dalle istituzioni e dall’interesse per la gestione della cosa pubblica e che noi continueremo ad osteggiare“.

Cinzia Amato, capogruppo Movimento 5 Stelle