Con una leggera flessione rispetto al 2014, a Leonforte hanno votato 4464 elettori, pari al 33,42% degli aventi diritto al voto.
Prima e indiscussa forza il Movimento Cinque Stelle, che incassa 1812 voti di lista affermandosi con il 42,86% (a fronte del clamoroso calo al 17% circa su base nazionale). Secondo posto per la lista unitaria del Partito Democratico, con 788 voti.  Un dato che, ancorchè rispecchi il risultato delle ultime elezioni politiche, dovrebbe far riflettere se paragonato al fatto che alle scorse europee i voti per il csx furono il doppio. Trainante Pietro Bartolo che, con 450 voti, si contende il primato di preferenze con Dino Giarrusso (M5S, 461 voti). Entrambi risultano eletti a Bruxelles.
Tiene il centrodestra: Forza Italia terzo partito in città con 593 voti (14,03%), ben al di sopra della media nazionale (7,8%). Segue la Lega di Matteo Salvini che con 491 voti triplica i numeri di cinque anni fa e li duplica ampiamente rispetto alle politiche 2018. Legger incremento per Fratelli d’Italia, che con 322 voti conferma il trend degli ultimi appuntamenti elettorali.
In Provincia di Enna ha votato il 34,75%, il 4% in meno rispetto a cinque anni fa. Prima lista Movimento Cinque Stelle con il 35,39%, secondo il PD con il 18,89. Storico sorpasso della Lega (18,65%) a discapito di Forza Italia (15,44%). In Sicilia ha votato il 37,51%, il 5% in meno rispetto al 2014. Primo il Movimento Cinque Stelle con il 31,18%, seconda la Lega con il 20,77, seguono a pari merito Forza Italia e PD. Nella circoscrizione Isole (Sicilia e Sardegna) gli eletti al parlamento europeo dovrebbero essere: 2-3 M5S, 2 LEGA, 2 PD, 1 FI, 1 FdI.

Adriano Licata