BARRAFRANCA. Ora s’indagherà, come è prassi, per comprendere se quelle armi siano state utilizzate per commettere delitti. Intanto il dato è certo: in un muro di cinta della terrazza, nell’abitazione del barrese Salvatore Strazzanti, 41 anni, erano nascosti un fucile a canne mozze e due pistole.
Per questo i carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina, diretti dal maggiore Vincenzo Bulla, assieme ai loro colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Cacciatori Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno sequestrato tutto e arrestato l’uomo, collocandolo ai domiciliari. L’accusa è detenzione illegale di armi e munizioni. Nel dettaglio, a casa aveva un fucile a canne mozze calibro 12, un revolver calibro 7.65 e un altro calibro 3.75, oltre a 90 cartucce di vario calibro.
Le armi erano tutte con matricola abrasa e nascoste in un muro. I carabinieri hanno dovuto rompere la parete, come si vede nel video.
Salvatore Strazzanti, 41 anni. Barrafranca
Ecco il video diffuso dai carabinieri:
