Nell’ambito dei controlli disposti ed effettuati sui pullman utilizzati per le “gite scolastiche”, in virtù anche del Protocollo d’intesa sottoscritto a febbraio tra la Polizia Stradale di Enna e l’Ufficio Scolastico Provinciale, mirato alla tutela degli alunni impegnati nei viaggi di istruzione, il Personale della Sezione Polizia Stradale di Enna, diretto dal Dirigente Giovanni  Martino, ha dato vita a un accurato e capillare controllo degli scuolabus operanti nell’intero territorio provinciale, al fine di verificare le effettive condizioni di svolgimento dell’attività.
L’azione dei poliziotti non si è limitata al controllo solo agli scuolabus, ma è stato esteso anche agli autobus in servizio di linea e a noleggio con conducente utilizzati dagli studenti per raggiungere le scuole secondarie presenti nei centri urbani di maggiore rilievo, in modo di “fotografare” lo stato attuale dell’intera categoria di trasporto scolastico effettuato nella provincia di Enna.
Tale attività di controllo, che ha visto coinvolti gran parte degli operatori della Sezione al quale è stato assegnato un settore specifico di attività informativa da svolgere, è stata estesa a tutti i Comuni della provincia di Enna.
E i servizi, iniziati a marzo 2019, hanno consentito di controllare un totale di n. 58 persone e n. 53 veicoli,  contestazioni per un totale di n. 72 infrazioni con la conseguente decurtazione di 92 punti dalla patente di guida.
I risultati hanno evidenziato come le infrazioni contestate in misura maggiore sono costituite dal mancato utilizzo – ove previsto – dei sistemi di ritenuta da parte dei conducenti e dei passeggeri e la mancanza o inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento obbligatori: segnali mobili di pericolo, cinture di sicurezza, martelletti frangi vetro, cassette mediche, estintori, uscite di sicurezza, dispositivi di illuminazione, pneumatici, vetri e predellini.
Da sempre la Polizia Stradale di Enna si è distinta nel controllo dei trasporti professionali di merci e di persone, con questi controlli si è aggiunto un tassello importante alle molteplici attività già svolte, sia in via ordinaria che straordinaria e si ritiene, altresì, che questo possa costituire un significativo messaggio di vicinanza nei confronti delle realtà locali della provincia, da parte della Polizia di Stato e di attenzione per l’intero settore del trasporto di persone in ambito provinciale, estremamente sensibile e delicato.