Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore ai Lavori pubblici Dante Ferrari, che risponde alle dichiarazioni del Movimento 5 Stelle a seguito della nota diffusa ieri dagli esponenti grillini (http://www.ennaora.it/2020/05/20/illuminazione-pubblica-m5s-enna-il-costo-di-10-milioni-di-euro-poteva-essere-evitato/)
“Il progetto è denominato “Affidamento della concessione avente ad oggetto la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazioni, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, nonché la progettazione ed esecuzione degli interventi di messa a norma e ammodernamento tecnologico e funzionale dell’impianto finalizzati al conseguimento del risparmio energetico”, è un PROGETTO DI FINANZA, ai sensi del Art. 183, comma 15, D.Lgs 50/2016 presentato all’Ente Comunale dalla società E.S.CO. ENERGIA AMBIENTE SRL in data 05 Dicembre 2017, assunto al protocollo al n. 40772.
Il progetto, inserito con deliberazione del Consiglio comunale del 18.05.2020 nel piano triennale delle opere pubbliche, intende realizzare un impianto di illuminazione pubblica più efficiente, sia da un punto di vista tecnico che economico, in modo tale da raggiungere i seguenti obbiettivi:

  • Adeguamento normativo dell’impianto.
  • Riqualificazione ed efficientamento energetico. Risparmio energetico previsto del 52%.
  • Miglioramento della qualità dei servizi energetici di rete.
  • Miglioramento dell’affidabilità dell’impianto.
  • Riduzione dei costi operativi e di manutenzione.
  • Ottimizzazione delle procedure per le prestazioni energetiche a lungo termine, riduzione dei costi di energia e i consumi stessi.

Per il raggiungimento di questi obbiettivi il progetto prevede la realizzazione di una serie di interventi:

  • Sostituzione completa di lampade ed armature con nuove di tecnologia LED.
  • Razionalizzazione dell’energia.

Si prevede l’installazione di un sistema di rifasamento del tipo distribuito (condensatore di rifasamento per ogni corpo illuminante) in modo tale di non incorrere nelle penali per elevati consumi di energia reattiva.

  • Sostituzione e/o messa a norma di parte delle linee elettriche ad oggi esistenti.

Si prevede la sostituzione di brevi tratti di dorsale di distribuzione elettrica principale e secondaria (stacchi) realizzate a regola d’arte, ivi compressi eventuali scavi, re-interri, realizzazione e posa di cavidotti, ripristino sedi stradali, ecc.

  • Sostituzione e adeguamento quadri di distribuzione e armadi.

Si prevede la completa sostituzione del 70% dei quadri di distribuzione che compongono l’impianto.

  • Sostituzione e/o adeguamento e manutenzione dei sostegni per corpi illuminanti.

L’introduzione di un sistema di controllo e regolazione della potenza computerizzato con supervisione centralizzata dei singoli corpi illuminanti. Tale sistema permette di coniugare il risparmio economico con la sicurezza e la continuità del servizio.
La manutenzione potrà essere condotta in modo più razionale e meno costoso ed il monitoraggio della rete consentirà di individuare le aree con consumi anomali e di pianificare al meglio la strategia di sviluppo della rete.
Il progetto di finanza prevede complessivamente investimenti di efficientamento energetico, di messa in sicurezza ed adeguamento normativo degli impianti e la sostituzione di parte delle linee di distribuzione, stimati in € 2.972.151,85.
La concessione del servizio di illuminazione pubblica avrà la durata di 12 anni, durante i quali il Comune di Enna corrisponderà al Concessionario un canone annuo suddiviso nelle seguenti voci componenti:

  1. Rimborso per fornitura di energia elettrica di € 448.833,78 (iva inclusa).
  2. Rimborso per prestazione dei servizi di manutenzione e gestione degli impianti di € 128.674,43 (iva inclusa).
  3. Rimborso per spese di realizzazione dell’investimento ed adeguamento normativo degli impianti di € 247.679,32 (iva inclusa).

Pertanto la  spesa totale annua sarà pari a € 825.187,53 (IVA inclusa) a fronte di € 1.349.215,50  relativi alla spesa teorica attuale e di € 1.324.897,07 relativi al valore medio della spesa storica dell’ultimo biennio.
L’intervento proposto, oltre che all’ammodernamento e alla messa in sicurezza dell’impianto, beneficerà di un risparmio annuo di € 524.027,97, pari al 39% della spesa totale annua sostenuta per la gestione dell’impianto di pubblica illuminazione nelle attuali condizioni.
In aggiunta al Project financing l’Amministrazione intende utilizzare il progetto esecutivo per partecipare, quale soggetto proponente unico, al bando “PO F.E.S.R. 2014/2020 AGENDA URBANA – “STRATEGIA DI SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE DEL POLO URBANO CENTRO SICILIA” AZIONE 4.1.3;
il suddetto bando prevede che i soggetti beneficiari dell’avviso “possono partecipare anche in Partenariato Pubblico Privato, anche attraverso ESCo, purché nel procedimento di selezione del soggetto privato siano state applicate le procedure previste dalla normativa vigente”;
il Comune di Enna, ritenendo la proposta in linea con le proprie politiche in tema di risparmio energetico, nominando di fatto Esco Energia Ambiente s.r.l. soggetto promotore della procedura di Partenariato Pubblico Privato, a seguito di un’attenta analisi costi/benefici, ritiene più vantaggioso partecipare al predetto Avviso in Partenariato Pubblico Privato con Esco Energia Ambiente S.r.l.;
in tale ottica sarà candidato all’Azione 4.1.3 il Progetto di fattibilità presentato dal promotore ed approvato dall’Amministrazione, rinviando la redazione del progetto esecutivo di cui in oggetto alla fase successiva l’espletamento dell’iter procedurale del bando sopra riportato.
Si tratta di un progetto sul quale questa Amministrazione, approvato in Consiglio comunale nel 2017 il PAES in quanto atto propedeutico, ha da sempre creduto tenuto conto della vetustà e della inadeguatezza tecnologica degli attuali impianti di pubblica illuminazione.
Abbiamo speso e spendiamo ogni anno, e non solo questa Amministrazione, tanti soldi per una manutenzione ordinaria e straordinaria che apportata su siffatti impianti lascia il tempo che trova oltre ad essere un dispendio di risorse non indifferente e non più sostenibile.
La formula sopra descritta, alla quale hanno alacremente e scrupolosamente lavorato l’Ufficio tecnico con gli Ingegneri Russo e Schillaci in uno all’ Energy manager del tempo ing. Sciuto che vivamente ringrazio, rappresenta finalmente un punto di partenza che portera’ l’intero territorio comunale ad avere una pubblica illuminazione tecnologicamente adeguata, efficiente ed economicamente vantaggiosa, non inquinante e per le cui riparazioni ordinarie, programmate e starordinarie, il Comune, attraverso la gestione a terzi, potrà garantire l’immediatezza e la precisione dell intervento; il tutto pagando un canone annuo di circa 825.000 euro all’anno salvo ribasso di gara a fronte dei circa 1.300.000 euro all’ anno attuali e per il  servizio scadente a tutti noto.
E comunque, al di la della individuazione momentanea ma attraverso attenta valutazione tecnica del soggetto “promotore” in quanto depositario del Project financing, sarà sempre una gara ad evidenza pubblica a determinare il definitivo vincitore che, sotto forma di ATI, potrebbe essere rappresentato anche da Ditte locali qualificate nel settore.
Rimandiamo pertanto ai mittenti, 5 Stelle e PD in testa, il linguaggio tipico del loro modo di confrontarsi in aula consiliare specie quando sono costretti a cozzare da un lato con la implacabile logica dei numeri, dall’altro con un Ufficio tecnico che ha dimostrato passo passo la bontà della proposta in tutte le sue peculiarità.
Al Consigliere Amato dei 5 Stelle, peraltro Avvocato nella vita professionale, rimandiamo indietro il linguaggio triviale e scomposto, tipico di una forza politica, peraltro oggi fortemente ridimensionata nel panorama politico nazionale, priva di qualsiasi esperienza politico-amministrativa degna di tal nome e le cui gesta nazionali sono sotto gli occhi di tutti quotidianamente.
Non ci riteniamo né “criminali nè “scellerati”, né “inopportuni”, né “arroganti”, né “privi di etica politica” così come hanno sproloquiato in aula alcuni Consiglieri della opposizione.
Né tanto meno abbiamo nulla da temere dallo annunciato invio alle autorità competenti del carteggio ieri approvato in aula come se volessimo nascondere chissà cosa; alle vostre infamanti minacce siamo noi a dirvi di procedere spediti: il nostro percorso è specchiato, come sempre peraltro !!!  .
Noi della Giunta e della coalizione Dipietro facciamo, e non da ora, politica per servizio e non per occupazione istituzionale ed il nostro percorso da sempre è cristallino e granitico allo stesso tempo.
Lezioni di etica politica da nessuno tanto meno dai 5 Stelle !!!
Ed adesso avanti con tutte le procedure che spero possano portarci al più presto alla indizione della relativa gara ad evidenza pubblica e con ribasso d’asta nell’esclusivo interesse della collettività ennese”.

Dott. Dante Ferrari

Assessore ai LL.PP.