Avrebbe fatto un certo effetto scrivere questa lettera  ai “miei venticinque lettori” per salutarvi e ringraziarvi, ma non sono certo umile come il Manzoni, Enna Ora ha raggiunto in soli 9 mesi migliaia di visitatori.
Abbiamo raggiunto un picco di 22.000 lettori, 2.492 followers sulla pagina Facebook e un numero inqualificabile di sorrisi. Lettori da Enna, Roma, Bologna lo sappiamo dai dati di Vivistat e perfino un affezionato frequentatore da Chicago.
Lascio il giornale per impegni lavorativi che non mi permettono di seguirlo come merita, lascio nelle mani di un bravo professionista, José Trovato che ha vissuto e condiviso da principio l’impostazione della linea editoriale  e del lavoro giornalistico con grande serietà e competenza. Dall’inizio, sapete che non ho voluto che si parlasse solo di cronaca locale, ci siamo attrezzati per essere online con pezzi di opinione, interviste, speciali e approfondimenti di cultura generale e politica.
Per ogni buca abbiamo pubblicato un panorama, per ogni cattiva notizia ci abbiamo riso su con le vignette di Chikasky e i proverbi della Paisana. Ho partecipato a un programma redazionale di grande energia.
Desidero a questo punto ringraziare tutti i collaboratori che mi hanno seguita anche a distanza, coordinare Enna Ora da Bologna la città in cui per metà vivo, non è stato facile, ma una bella sfida che non avrei portato avanti se non avessi avuto il sostegno di instancabili e pragmatici redattori.
A contribuire alla politica del giornale è stata anche Carla Pecis dell’Osservatorio Euromediterraneo e dell’UDI di Catania che con MediterraneOra ha collaborato a spostare il nostro umbilicus informativo nell’area mediterranea.
Grazie agli amici di Enna Press, Liberamente Enna e Bedda Radio per la cooperazione tra testate e grazie all’amico Mario Pagaria per il rispetto che ha avuto per me, nonostante la poca esperienza e i miei 28 anni, e che ci ha portato perfino a Radio 2 Caterpillar.
Continuo a collaborare con il giornale con Altro Parlante, la rubrica di antropologia e cultura, che avete imparato a conoscere. Continuo a partecipare rafforzando il principio di origine: EnnaOra.it è un giornale indipendente, non un giornale con un direttore padrone.
Lascio perché le circostanze cambiano e siamo tutti pronti a vedere orizzonti nuovi. 
Ora e da ora in avanti, buon lavoro e buona lettura.

Valentina Rizzo