Stavano dando la caccia ad alcuni volatili di specie migratorie, come le beccacce, in maniera del tutto abusiva, soprattutto perché lo facevano all’interno della riserva naturale orientata Monte Campanito. Per questo la Forestale ha scoperto e denunciato tre giovani di Aci Catena, per bracconaggio. La denuncia è arrivata nella giornata di sabato, anche se la notizia è stata resa nota solo ieri. L’operazione è stata compiuta dagli agenti del nucleo operativo provinciale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, diretti dal commissario superiore Gianpiero Oberdan. Secondo quanto ricostruito dalla Forestale, i tre, vedendosi scoperti – all’interno di una riserva dove la caccia è assolutamente vietata – avrebbero anche tentato una rocambolesca fuga e di nascondersi negli anfratti. Ma sfortunatamente per loro sono stati individuati e denunciati dalla Forestale. Se fossero condannati, i tre rischiano la confisca delle armi e dei mezzi di caccia, oltre alla sospensione del porto d’armi. Il personale del nucleo operativo si è spesso abbattuto in atti di vandalismo perpetrati da bracconieri senza scrupolo.

Nella foto, il materiale sequestrato dalla Forestale.