Leonforte – Avrebbe avuto un litigio in mezzo alla strada con un giovane leonfortese, finito in ospedale con una ferita da arma da taglio, per fortuna lieve, al collo. Poi si allontana e qualcuno – non si sa chi né in quanti fossero – lo insegue e lo pesta a sangue in una traversa vicina. E’ accaduto ieri sera a Leonforte. Ad avere la peggio, così, è stato un uomo di mezz’età, leonfortese, ricoverato in ospedale con prognosi di 30 giorni.
Sarebbe proprio lui il protagonista di una lite conclusasi con il ferimento di un’altra persona, un giovane, in circostanze e per ragioni ancora da chiarire. A quel punto, poco dopo le sette di sera, si sarebbe allontanato lasciando il “contendente” lì, sanguinante, nel tratto centrale di corso Umberto, per dirigersi a piedi in una traversa vicina. E poi, mentre il ferito veniva portato in ospedale da alcuni amici – al Pronto soccorso lo hanno medicato e, per lui, è stata formulata una prognosi di pochi giorni – l’altro uomo è stato raggiunto e picchiato, selvaggiamente, da una o più persone. L’aggressione gli ha provocato delle lesioni piuttosto serie, costole rotte, microfratture.
Sul posto per i rilievi e le indagini gli agenti del Commissariato di Leonforte, diretti dal commissario capo Alessio Puglisi, che ora stanno indagando per risalire agli autori della brutale aggressione, diretti dalla Procura di Enna. Il giovane con cui aveva avuto una lite e i suoi amici, come detto, hanno un alibi di ferro: erano all’ospedale. Che la spedizione punitiva fosse collegata all’accoltellamento, del resto, attualmente è solo una delle possibili ricostruzioni: non si esclude che l’aggressione possa essere riconducibile ad altre situazioni, altri possibili moventi, considerato che non si sa chi è stato.