Il segretario nazionale del Sap, il sindacato della Polizia, Gianni Tonelli, è stato a Enna, mercoledì scorso, all’assemblea sindacale svoltasi nel complesso Boris Giuliano della Questura di Enna, precisamente nella sezione di Polizia Stradale. L’assemblea, che ha visto la partecipazione massiccia di poliziotti provenienti da tutta la provincia, ha registrato anche la presenza del vice presidente nazionale Rosario Indelicato. “E’ la prima volta, nella storia del sindacalismo di Polizia, che un Segretario Generale Nazionale si reca ad Enna – spiegano dalla segreteria ennese – a conferma dell’interesse del Sap anche nei confronti dei poliziotti che lavorano negli uffici più piccoli e periferici. Gianni Tonelli rappresenta una figura carismatica e contro corrente nel panorama sindacale della Polizia di Stato che ha letteralmente sfasciato il fronte consortiero delle altre sigle sindacali della Polizia di Stato, oramai appiattite e asservite sulle posizioni governative e degli alti vertici della Polizia”.
Durante i lavori, il segretario provinciale di Enna Giovanni Sciotto ha fatto cenno anche ai problemi endemici che affliggono il sistema sicurezza nella provincia di Enna. Vi è una carenza di organico, prodotta dalla mancanza di un adeguato “turn over”, che ammonta a circa il 20 per cento dell’intero organico. “Questo – ha evidenziato Sciotto – provoca il “sovra lavoro”, ad esempio, degli operatori della Volante che sono costretti, a volte, ad estenuanti turni di straordinario per garantire la sicurezza dei cittadini ennesi o il dimezzamento di importanti uffici investigativi. I ruoli esecutivi (agenti e sovrintendenti) e i ruoli intermedi (Ispettori) hanno una età media superiore ai 47 anni. Tale stato – ha aggiunto – crea difficoltà, su strada, ai poliziotti nel contrasto alla criminalità mentre i ruoli direttivi, presenti ad Enna, per la maggior parte, sono soggetti giovani e privi di esperienza che malgrado la buona volontà e l’impegno profuso, non riescono a gestire e dirigere proficuamente il personale di Polizia. Pertanto – ha concluso il segretario provinciale – anche il Sap ennese, su modello della segreteria generale nazionale, intraprenderà nel futuro iniziative di denuncia, all’opinione pubblica tutta, volte a svelare le falle del sistema sicurezza”.
