Un altro albero si aggiunge ai tanti già piantati da Unione cronisti e Associazione magistrati nel Giardino della Memoria di via Ciaculli a Palermo. La cerimonia si svolgerà alle 10 del prossimo sabato 25 marzo alla presenza dei familiari e dei vertici della polizia penitenziaria. Per l’Unione cronisti parteciperanno il Vice-Presidente nazionale, Leone Zingales, ed il Presidente regionale, Andrea Tuttoilmondo, mentre per l’Associazione nazionale magistrati-sezione distrettuale di Palermo, parteciperà il presidente Sergio Gulotta. Interverranno i familiari di Bodenza, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e il provveditore regionale della polizia penitenziaria Gianfranco De Gesu. Prevista la partecipazione del prefetto Antonella De Miro, del questore Guido Longo, e dei comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza colonnello Antonio Di Stasio e generale Giancarlo Trotta.
Luigi Bodenza era nato ad Enna il 26 settembre 1944.  Assistente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di piazza Lanza, è stato ucciso in un agguato mafioso il 25 marzo 1994 a Gravina di Catania. Medaglia d’oro al valor civile, questa la motivazione dell’onorificenza che gli è stata concessa l’1 giugno 2004: “Mentre ritornava a casa a bordo della propria auto, dopo avere prestato il servizio presso la locale casa circondariale, veniva raggiunto da numerosi colpi d’arma da fuoco sparatigli contro da alcuni sicari in un vile e proditorio agguato, commissionato da una potente organizzazione malavitosa. Mirabile esempio di elette virtù civiche e di alto senso del dovere spinti fino all’estremo sacrificio”.