Nei sedicenti partiti di oggi ci sono pseudo dirigenti cresciuti in allevamento e dirigenti ruspanti, cresciuti per strada, a contatto con i veri problemi dei cittadini. I primi inseguono teorie politiche fantasiose, eseguono gli ordini dell’allevatore, ed hanno bisogno di chi li nutra e li curi, altrimenti muoiono di fame o si ammalano; i secondi sanno come procurarsi il cibo e il consenso necessari per vivere, sono resistenti e sanno cosa serve realmente alla società nella quale operano.
Le elezioni primarie sono utili a scegliere non solo chi è ritenuto più onesto, competente e stimato, ma anche ad evitare che a rappresentare i cittadini siano polli d’allevamento in attesa di un padrone che li nutra.