Leonforte – Il circolo Fratelli d’Italia – An si fa portavoce delle lamentele di numerosi cittadini e attacca l’Amministrazione per il cattivo stato in cui versano numerose vie del centro cittadino. In particolare la zona di via Delfino e strade adiacenti, in cui non è possibile la percorrenza in auto, mentre quella pedonale resta molto difficoltosa.“Vergognose”, così ha definito Carmelo Barbera, segretario della sezione locale FdI, le condizioni del manto stradale nell’area specificata, “in questa situazione, ci viene da pensare a persone anziane o a chi per motivi di salute ha difficoltà a deambulare”. Barbera ha inoltre dichiarato: “è da circa tre anni, come peraltro abbiamo già diverse volte evidenziato, che le strade di Leonforte versano in condizioni pietose. Il paese è pieno non di buche, ma di voragini. Ci giunge notizia di continui danni alle vetture e ai pedoni, con la conseguente esposizione del comune alle derivanti richieste di risarcimento”. A peggiorare la situazione ci sarebbero i lavori di rifacimento della condotta idrica e dell’installazione della fibra ottica, entrambi eseguiti lungo tutte le zone del centro abitato. “Dopo i lavori – prosegue Barbera –chi avrebbe dovuto ripristinare il manto stradale lo ha fatto male, le buche sono ricomparse peggio di prima. È evidente che l’Amministrazione non ha vigilato sulla sistemazione delle strade dopo l’esecuzione dei lavori”. Un disagio che si protrae da più di un anno, senza alcun intervento decisivo, ad eccezione della sola via Delfino dove, specifica Barbera, “la posatura dell’asfalto non è stata eseguita a regola d’arte e la stessa doveva essere una soluzione provvisoria. Da più di un anno, invece, non sono stati eseguiti gli interventi prestabiliti e, in occasione delle piogge, si verifica anche l’allagamento di qualche abitazione”. Intervenire drasticamente, intervenire subito. Questo quanto auspicato da Fratelli d’Italia – An, e Barbera incalza: “continuiamo a sostenere che questa Amministrazione non sia in grado di affrontare i problemi della cittadinanza. L’efficienza di un Ente passa anche dalla gestione dei servizi minimi essenziali e dalla manutenzione stradale”.
Alessandra Maria
