In occasione della festa delle donne giornata in cui vengono ricordati diversi avvenimenti che, dall’inizio del Novecento, hanno portato alla lotta per la rivendicazione dei diritti delle donne e all’istituzione della Giornata internazionale delle donne. Dal 1907 con il VII Congresso della II Internazionale socialista svoltosi a Stoccarda dal 18 al 24 agosto 1907 dove si discusse della questione femminile e del voto alle donne. In quella occasione iniziarono le prime lotte per introdurre il diritto di voto alle donne.
La prima “giornata della donna” negli Stati uniti si svolse quindi il 23 febbraio 1909.
Un paio di anni il 26 e 27 agosto 1910, si decise di seguire l’iniziativa americana istituendo una giornata internazionale dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne.
In Italia la prima giornata della donna si è svolta nel 1922, ma il 12 marzo e non l’8.
In occasione della giornata dell’8 marzo, la lega del Filo d’oro ha  celebrato il coraggio di tutte queste donne che non si arrendono di fronte alle loro gravi disabilità e rivendicano il loro diritto a partecipare attivamente alla vita sociale. «Tra le persone seguite dalla Lega del Filo d’Oro, ci sono molte donne coraggiose e tenaci, protagoniste spesso di percorsi riabilitativi lunghi e complessi, ma che mostrano sempre una forza straordinaria, non arrendendosi mai alle gravi disabilità dalle quali sono affette.
Vi sono diverse donne  disabili che svolgono attivita sportive a livello agonistico, come Beatrice Bebe Vio, una  schermitrice italiana schermitrice italiana, campionessa paralimpica e mondiale in carica di fioretto individuale e promessa della scherma in carrozzina che ha partecipato paralimpica.
Diverse invece sono state le iniziative in Italia in favore della donne disabili in occasione dell’ 8 marzo.
Da Lecce arriva la storia di Alice Caracciolo e Francesca Fiorella che con il progetto espositivo – Super-Habilis come Super Abile o come superabile – allude in chiave positiva alle differenti disabilità (che sta per mancanza o assenza di abilità, cit. Garzanti) e alla condizione superabile mediante, in parte, l’interazione e l’inclusione sociale.
In Liguria, per richiamare l’attenzione sul mondo delle donne lavoratrici e “manager” dell’impresa-famiglia, nonché sul fenomeno degli infortuni sul lavoro al femminile, il Gruppo Donne ANMIL per le Politiche Femminili, in occasione della Giornata della Donna 2017, lancia un concorso nazionale di poesia intitolato “Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne”, in partnership con Gangemi Editore Spa.

Andrea Fornaia