Un incontro sul “talento delle donne”, tra creatività e occupazioni, è stato organizzato dalla Fidapa BPW ITALY, sezione di Leonforte. Il tema, che rientra perfettamente nell’analogo argomento biennale della Fidapa (“Il Talento delle donne: una risorsa per lo sviluppo economico, politico e sociale del nostro Paese”), è stato scelto nei giorni scorsi, nell’ambito della festa della donna, dalla presidente di sezione, la professoressa Caterina Sciuto, che ha voluto porre l’attenzione sulle infinite potenzialità di ogni donna, sulla capacità delle donne di creare per sé stesse un’attività più consona alle proprie aspirazioni, di affrontare e risolvere i problemi che la vita ci presenta, di trasformare i problemi in opportunità. A tal fine ha invitato la professoressa Flavia Pantaleo, già docente di Diritto dell’Unione Europea presso l’Università la Sapienza di Roma , diventata, come si definisce lei, una cuoca per passione. Collabora con l’associazione “Homefood-Le Cesarine” e organizza cene e lezioni di cucina a casa propria per ospiti stranieri provenienti da tutto il mondo. E’ stata invitata negli Usa, in Giappone e in Sudan a insegnare la cucina italiana.
È intervenuta poi la dottoressa Muni Sigona, che lavora dal 1991 in Sifi, un’azienda farmaceutica. Dal 2014 è impegnata nel sociale, assieme al marito, con l’Associazione Onlus “La Casa di Toti Comunità residenziale per disabili” di cui è Presidente, che ha trasformato in opportunità un vissuto personale; e sta realizzando un albergo etico per ragazzi in difficoltà. Infine, non ultima, è stata la volta di Agnese Virgillito, giornalista professionista e scrittrice, che si occupa di cronaca nera. Collabora con programmi nazionali Mediaset e La7 tra cui Quarto Grado , Linea Gialla, Mattina5 e Pomeriggio5. Le eccezionali storie sono state raccontate anche con l’interazione dell’intervistatrice, la giornalista Alessandra Bonaccorsi.
Nell’attività sono stati coinvolti gli studenti dell’IIS Enrico Medi di Leonforte sezioni Liceo Classico Nunzio Vaccalluzzo e Scienze Umane, i quali, con dei cortometraggi, hanno posto l’attenzione sul problema della violenza sulla donna, allo scopo di diffondere la cultura della non violenza. L’uditorio ha seguito con la massima attenzione, gli studenti hanno interloquito con domande interessanti.
