Si è tenuto nei giorni scorsi, un importante incontro fra CNA e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Enna. Fulcro centrale dell’assemblea partecipatissima, le “Opportunità dei Fondi Strutturali Comunitari”.
I fondi messi a disposizione dall’Unione Europea riguardano la Programmazione 2014-2020, e daranno la possibilità di finanziare gli investimenti delle imprese per l’acquisto di attrezzature e la realizzazione di opere murarie. I Bandi che a breve usciranno si diversificano sia per tipologia di finanziamento che per tipologia di investimento.
Le modalità di gestione dei fondi sono articolate, così come le tipologie di interventi previsti, che possono riguardarefinanziamenti per l’acquisto di servizi utiliall’innovazione tecnologica delle imprese, ma anche la creazione e il consolidamento di Start-up innovative, la produzione di impianti ad energia rinnovabile e molto altro.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi Iscritti e del Presidente dell’ Ordine degli Ingegneri di Enna Fausto Severino, e il Presidente CNA di Enna Filippo Scivoli. All’incontro sono intervenuti il Direttore CNA di Enna Stefano Rizzo, il Responsabile CNA Sicilia Maurizio Merlino, e il Direttore del GAL Rocca di Cerere Marcello Troìa. Oltre ai relatori sono intervenuti vertici di Monte dei Paschi di Siena, che hanno presentato un particolare pacchetto che finanzia le imprese beneficiarie dei bandi.
“Abbiamo voluto cominciare un rapporto sinergico tra operatori dello sviluppo – ha commentato Filippo Scivoli, Presiedente della CNA di Enna – consapevoli che la preparazione di chi assiste le imprese nella presentazione dei bandi sarà fondamentale per portare ricchezza al territorio”.
L’Ingegnere Severino, presidente dell’Ordine ha ribadito che: “L’odierno incontro sui  “  Fondi Strutturali comunitari “  è di significativa  importanza per la valenza economica che potrà produrre nei prossimi anni .  In quanto si prefigge  lo scopo di trasmettere ulteriori conoscenze  per redigere un progetto che risponda agli stantard previsti e richiesti dalla Commissione Europea.
Siamo alle porte di significativi appuntamenti comunitari ed un paese che guarda al futuro deve innovare i processi di sviluppo in tutti i settori disciplinati ed in quest’ottica ci attende una interessante e stimolante sfida.
Gli Ingegneri sono abituati alle sfide,  ai confronti ed aperti al cambiamento innovativo e quindi siamo certi che unitamente alla CNA dovremo sviluppare  sinergia   e  fare sistema, perché uniti potremo contribuire al cambiamento ed allo sviluppo reale del nostro Paese e soprattutto della nostra Terra”.