Una seduta importante quella del consiglio comunale di Regalbuto di ieri sera che ha visto l’approvazione di interventi economici importanti per la collettività. All’ordine del giorno tanti atti propedeutici al Bilancio di previsione 2017 che sarà approvato nella prossima seduta consiliare ma che mettono al centro le riduzioni ed agevolazioni per tanti cittadini in un momento di difficoltà economica dopo gli ulteriori tagli dello stato e della Regione ai trasferimenti destinati ai Comuni. Approvate ieri sera infatti alcune azioni promosse dalla maggioranza che sostiene il Sindaco Francesco Bivona tra quali una riduzione al minimo consentito per alcune categorie catastali che incassano quindi una importante riduzione di 1,40 per cento sui costi dell’IMU.
La maggioranza, con l’intervento del proponente capogruppo Calogero Meli, propone ed approva anche un ulteriore riduzione delll’80 per cento sulla tariffa dei rifiuti riservata ai magazzini (Cat. C2) lontani dal centro urbano e con oggettive difficolta di viabilità, apprezzato da allevatori ed agricoltori che, già in forte crisi economica hanno difficoltà a raggiungere i loro immobili in zone impervie. Il consiglio comunale prosegue con l’approvazione del piano di gestione dei rifiuti prevendendo un ulteriore riduzione di alcuni punti percentuali su tutte le bollette dei cittadini, per un totale di 55 mila euro, risultato anche della raccolta differenziata. Previsti investimenti per il centro comunale di raccolta e nuovi interventi destinati a migliorare lo spazzamento del centro urbano.
“Ieri sera – continua il Sindaco Bivona – si sono date risposte concrete ai cittadini con riduzioni delle tasse oltre che sull’IMU per specifiche categorie, anche sulla tariffa dei rifiuti che pian piano si riduce migliorando e soprattutto garantendo il servizio in un contesto provinciale che vede grandi difficoltà. È un passo importante anche per la pianificazione urbanistica del nostro comune che lavora nella direzione di uno sblocco reale dell’edilizia locale dopo l’approvazione dello studio di dettaglio del centro storico Sarà possibile infatti da adesso avviare interventi e ristrutturazioni in centro storico bloccati da oltre vent’anni”.