Sono stati giorni molto intensi, afferma in una nota Angelo Salamone, rappresentante per il candidato Orlando, nella Commissione provinciale per il Congresso ,  ma al tempo stesso carichi di entusiasmo che hanno visto i nostri circoli mobilitarsi, in modo sereno ed ordinato, in ogni parte della provincia. Siamo molto soddisfatti e pronti a fare partire la macchina organizzativa per le primarie del 30 aprile.
In città il candidato Orlando si afferma con il 60% delle preferenze tra gli iscritti. Renzi tocca il 38% e Emiliano il 2%.
In provincia Orlando raggiunge il risultato più florido nelle federazioni provinciali con il 43%.
Renzi non va oltre il 54% e Emiliano il 3%.
“Nella grande trasformazione di questi anni tornano domande di libertà, di uguaglianza, di sostenibilità: è sulle risposte che va misurata l’innovazione. Abbiamo bisogno non solo di politiche redistributive, ripristinando la progressività della leva fiscale, ma anche “predistributive”, di funzionamento delle istituzioni, di rilancio dello Stato sociale.
La destra vince perché divide il popolo, contrappone gli inclusi agli esclusi, gli italiani agli stranieri, una nazione all’altra. Noi vogliamo unire, e così vincere. Per rilegittimare la democrazia e le sue istituzioni è necessario unire il popolo attorno ad esse. Le donne e gli uomini “dimenticati” esistono. Siamo stati anche noi a dimenticarli. Siamo noi che dobbiamo farli tornare protagonisti, dando risposte alle loro inquietudini.” 
Sono queste affermazioni, tra le tante altre, di Orlando, nel suo programma, che hanno convinto tanti di noi a sostenerlo.
Continueremo nell’impegno a costruire un partito che guarda alle fasce più deboli della società e che unisce.