Sarebbero loro i responsabili di razzie, compiute nottetempo in uffici pubblici, dall’Inps all’ospedale, alle sedi di Onlus, scuole e attività commerciali, ma non solo. Adesso sono stati individuati dalla Polizia i presunti autori, grazie all’analisi dei tabulati di traffico telefonico e dei circuiti di videosorveglianza.
Gli agenti della Squadra Mobile, diretti dal vicequestore Gabriele Presti e coordinati dal commissario capo Emanuele Vaccaro, hanno eseguito la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Villarosa e permanenza domiciliare, nel pomeriggio e di notte, per due giovani villarosani, Angelo Stagno di 20 anni e Mirko Cateno Merulla di 24. All’inizio dell’anno (2017), e in particolare nei mesi di Gennaio e Febbraio, concentrata nella zona tra il Viale Diaz e la Via Trieste, si è registrata una recrudescenza del fenomeno dei furti all’interno di Uffici pubblici, Istituti Scolastici e attività commerciali.
Dove i malfattori sono riusciti a forzare gli accessi ai locali, hanno asportato le monete contenute nelle apparecchiature per la distribuzione di snack e bevande, scassinandole letteralmente o asportandole del tutto, causando ingenti danni sia strutturali che patrimoniali agli enti pubblici o ai titolari delle attività commerciali presi di mira. Il verificarsi di tali eventi delittuosi ha suscitato un notevole allarme sociale, soprattutto tra i commercianti della zona.
Per queste ragioni il Questore Antonino Romeo ha intensificato immediatamente il controllo del territorio proprio nella zona di Viale Diaz con l’impiego delle Volanti ed anche mediante l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, e nel frattempo, l’ufficio investigativo della Questura, la Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna – nella persona della dottoressa Stefania Leonte, ha avviat un’indagine per identificare gli autori delle razzie. L’ordinanza è del Gip Luisa Maria Bruno.