Un tempo non si potevano discutere le decisioni della magistratura, ma poi si scoprì che certi magistrati facevano affari sui fallimenti.
Un tempo non si potevano discutere certi comportamenti delle forze dell’ordine, ma poi si scoprì che ci può essere qualcuno che sbaglia e qualche altro che ci rimette la vita.
Un tempo non si poteva discutere certa antimafia, ma poi si scoprì che alcuni organismi antimafiosi lo erano solo sulla carta.
Oggi non si può discutere l’operato di certe ONG, ma poi qualcuno scopre che potrebbero esserci accordi tra alcune di loro e alcuni scafisti.
Ma è possibile che, nel nostro Paese, si debba ragionare per categorie, mentre il buonsenso ci indurrebbe a ritenere che i comportamenti riguardano chi li compie, a prescindere dalla categoria alla quale appartiene?