Fede, folklore, tradizioni, cultura e gastronomia: gli ingredienti ci sono tutti. Giovedì 18 maggio a Troina parte il “Festino di San Silvestro”, che vedrà la piccola cittadina dell’Ennese in festa per un mese, in onore del Santo Patrono.
Come da tradizione si parte con la “Festa dei Rami”, che vedrà i fedeli impegnati nel viaggio votivo a piedi, sui Nebrodi, per la raccolta dell’alloro, che sarà poi condiviso col resto della cittadinanza nella sfilata di domenica 21.
Nella settimana seguente, sarà la volta della “Ddarata”, altro pellegrinaggio votivo, questa volta con i cavalli, che si concluderà anche questa volta con la sfilata, domenica 28, per le vie del paese.
Il primo fine settimana di giugno, invece, sarà teatro della tradizionale fiera, che farà da cornice alla processione del simulacro di San Silvestro, che sfilerà per le vie del centro abitato.
Il “Festino” si concluderà il weekend successivo, con la XXI edizione della “Sagra della Vastedda cu sammucu”, nell’affascinante ambiente medievale del centro storico.
A questa serie di eventi si affiancano poi le due importanti mostre “Rubens e la pittura della Controriforma” e “Libri a Troina nell’età della Controriforma”, nella suggestiva Torre Capitania, che di fatto candidano il piccolo borgo Ennese come un’importante meta dell’estate culturale siciliana.
 

Fabrizio Tomasi