“Alcuni ritengono di contrastare i movimenti anti-establishment superando la tradizionale divisione destra-sinistra e promuovendo l’unità delle forze pro-sistema, in conflitto con le forze anti-sistema. È quello che si va preparando in Italia attraverso il negoziato che si è aperto, attraverso l’accordo Berlusconi-Renzi, per costituire un governo insieme che faccia da argine al Movimento 5 Stelle. Altri ritengono, come il sottoscritto, questa prospettiva catastrofica, perché nel momento in cui si annulla la dialettica destra-sinistra, quello che noi chiamiamo populismo non potrà che prevalere”.
Lo ha detto l’ex presidente del consiglio Massimo D’Alema, nel corso della sua lectio magistralis di questa mattina all’Università Kore.
D’Alema aveva già espresso alcuni concetti nei giorni scorsi. La lezione si è svolta nell’aula Napoleone Colajanni del rettorato. Accanto a lui erano seduti il preside della Facoltà di Scienze economiche e giuridiche Roberto Di Maria e il presidente del corso di studi Filippo Romeo.