L’articolo 31 della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia dice Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. .Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.

Quindi tutti i bambini hanno diritto al gioco e al divertimento. Fra i giochi più gettonati vi sono le giostrine che troviamo nei parchi giochi ma molte volte non sono adatte ai bambini diversamente abili.

Anche a Enna vi sono diverse aree adibite con le giostre per bambini, ma poco adatte ad accogliere un bambino diversamente abile. E’ cosi l’amministrazione del comune di Enna ha accolto questa carenza e ha voluto fare un dono particolare alla bambinopoli di Montesalvo istallando una giostrina per bambini diversamente abili. 
A inauguraarla Don Giuseppe Rugolo, che ha benedetto la giostrina per bambini spiaciali; il sindaco, Maurizio Dipietro; il presidente provinciale di Confartigianato, Maurizio Gulina e gli assessori Giovanni Contino e Paolo Di Venti. Don Giuseppe Rugolo è un giovane parroco molto vicino ai bambini e alle loro esigenze di gioco, promotore, da prima di diventare un sacerdote, nella organizzazione grest per intrattenere i bambini. Dopo la cerimonia di inaugurazione vi è stata una particolare benedizione da parte di Don Giuseppe.

Il Sindaco di Enna Maurizio Di Pietro dichiara: ” Con questa servizio l’amministrazione ribadisce il suo impegno per rendere la città accessibile cercando di migliorare le condizioni di vita dei diversamente abili”. Oggi, con la pesenza dell’intera giunta comunale si è voluto aggungere un primo tassello di una lunga serie rivolto all’infanzia. Il primo cittadino ha inoltre affermato che: “Chi investe sull’infanzia, investe sul futuro”.
L’assessore Paolo Di Venti rispondendo alla domanda da cosa nasce l’idea di istallare una giostrina per i bambini diversamente ha affermato che: “L’idea è nata per dare a tutti i bambini pari opportunità perchè tutti i bambini possono avere la possibilità di poter giocare”. Infine Giovanni Contino, assessore all’urbanistia afferma “Confesso che che c’è voluto tanto duro lavoro , ma saremmo disposti a montarne altre mille, questa e la soddisfazione e la spinta che ci hanno dato due angioletti che erano veramente felici ad avere una giostrina che non li renderà diversi “almeno nel mondo del gioco ” .

 

di Andrea Fornaia