Salta per un tecnicismo, il deposito di un’informativa sbagliata tra gli atti messi a disposizione delle difese, l’udienza preliminare dell’inchiesta antidroga “Anno del Drago”. Il giudice dispone l’annullamento degli ultimi atti e rimanda così l’inchiesta alla fase preliminare: il Pm della Dda di Caltanissetta Roberto Condorelli dovrà dunque depositare nuovamente il suo avviso di conclusione delle indagini; e poi, trascorsi venti giorni – salvo eventuali accoglimenti di richieste istruttorie delle difese – potrà depositare eventualmente una richiesta bis di rinvio a giudizio a carico dei dieci indagati. La decisione del Gup nisseno è stata presa ad avvio di udienza, senza che fosse sollecitata dalle difese. Per gli agenti della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di Leonforte, i dieci farebbero parte di due organizzazioni criminali dedite al traffico di cocaina e marijuana, che avrebbero fatto base a Leonforte e ad Agira, tra il 2012 e il 2013.

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