“Voglio ringraziare tutti, ma un grazie particolare va a due agenti della polizia stradale, lo xibetano Roberto Bellomo e il collega Massimo Geraci, che hanno salvato delle persone in una casa di contrada Foresta”. A dirlo è il sindaco di Calascibetta Piero Capizzi, che interviene così a un paio di giorni dal maxi-rogo che ha devastato le campagne tra Enna e Calascibetta. “Inutile dire le tutti gli operatori sono stati zelanti nello svolgimento del loro dovere, a partire dai vigili del fuoco, passando dagli operai dell’antincendio della forestale e i volontari della protezione civile comunale – afferma il sindaco – ma un episodio però ritengo di doverlo segnalare, importante per abnegazione e coraggio”.
“I due agenti della polizia stradale, durante un giro di ricognizione sui luoghi interessati dalle fiamme alle 23,30 circa si sono accorti che il tetto di una villetta in contrada Foresta di proprietà del signor M.C. aveva preso a fuoco. I due, sprezzanti del pericolo e con mezzi di fortuna, hanno messo a rischio la propria incolumità personale ma con l’obiettivo di salvare l’abitazione e le persone ivi presenti”:
“Con una scaletta sono saliti entrambi in piena notte e al buio sul tetto della casa e servendosi di una tubo da giardino, a rischio di bruciarsi loro stessi e cadere ai piani inferiori per il crollo del tetto, dopo un intervento di oltre un’ora sono riusciti a domare le fiamme”.
“In un’Italia dove il senso del dovere sembra svanito – conclude il sindaco Capizzi – mi sembra importante rendere merito a quelli che invece si distinguono in positivo”.
