In relazione ai numerosi incendi che hanno interessato in questi giorni il territorio della Provincia di Enna,  il  Prefetto, Maria Rita Leonardi, ha convocato nel pomeriggio di oggi una riunione a cui hanno partecipato i rappresentanti degli Enti Locali, delle Forze di Polizia, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, dell’Azienda Regionale delle Foreste Demaniali, del Servizio Regionale di Protezione Civile e dei gestori di strade e reti ferroviarie.
L’incontro – finalizzato alla individuazione ed alla predisposizione di mirate iniziative per fronteggiare gli effetti negativi degli incendi che hanno  interessato  la provincia – costituisce un ulteriore tassello nel quadro delle attività di prevenzione e di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia già posti in essere con il coordinamento della Prefettura di Enna.
Dall’avvio della stagione estiva, infatti, oltre alla consueta attività di sensibilizzazione nei confronti degli Enti locali e degli enti gestori delle infrastrutture di reti viarie , si è proceduto alla costituzione d’intesa con le Forze dell’Ordine e l’Ispettorato Forestale di un nucleo  con il compito di effettuare mirati  servizi preventivi di controllo del territorio per i giorni e nelle ore maggiormente a rischio incendi. Inoltre, sono state attivate unità di crisi per affrontare i numerosi roghi che hanno interessato molti Comuni della provincia, compreso il Capoluogo.
Durante i lavori, in particolare, è stato evidenziato come gli ultimi episodi incendiari dei giorni scorsi abbiano portato alla distruzione di ettari di bosco, di macchia mediterranea ed, in alcuni casi, anche di insediamenti produttivi e di come soltanto grazie al tempestivo e congiunto intervento dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Forestale, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile, del volontariato e dei Sindaci dei territori interessati sia stato possibile evitare danni ben più consistenti.
Nel corso della riunione, inoltre, il Prefetto ha ribadito – in ottemperanza  alle direttive pervenute dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’Interno – la necessità di un’azione sinergica  tra tutte le componenti istituzionali del sistema di intervento, sia nella fase dello spegnimento degli incendi che in quella della prevenzione. In tal senso, è stata sottolineata l’assoluta necessità che alla adozione delle  ordinanze sindacali segua una correlata attività volta alla rigorosa   osservanza delle stesse per la rimozione della vegetazione nei territori di competenza e con l’ intervento delle polizie locali e delle associazioni di volontariato venga svolta una reale attività di vigilanza e controllo nei confronti dei privati cittadini obbligati alla corretta tenuta dello stato dei terreni.
Con l’occasione il Prefetto ha, infine, richiamato l’attenzione delle Amministrazioni comunali presenti sull’importanza di un costante aggiornamento delle pianificazioni di emergenza e dei modelli operativi di intervento unitamente all’obbligatorietà dell’aggiornamento annuale del catasto delle aree percorse dal fuoco, previsto dalla legge 353/2000 quale valido deterrente per contrastare eventuali manovre speculative sulle aree boscate.
Il Prefetto, nel convincimento che tutte le componenti interessate continueranno ad assicurare il massimo impegno nella lotta agli incendi boschivi e di interfaccia, ha ringraziato per l’impegno profuso nei giorni scorsi invitando a mantenere alto il livello di attenzione ed una fluida circolarità delle informazioni per una tempestiva risposta a tutela del patrimonio ambientale e dell’ incolumità della popolazione.

Il Prefetto Maria Rita Leonardi