La Polizia di Stato di Enna partecipa al progetto ministeriale riguardante nuove prassi operative sviluppate per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’accertamento dell’eventuale alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcool avviene con precursori ed etilometri in uso alla Polizia Stradale, strumenti in grado di determinare con precisione la concentrazione di alcool presente nell’aria espirata.
L’assoluta novità del protocollo operativo è la presenza a bordo del camper coi colori di istituto, un vero e proprio ufficio mobile, del Medico e dell’Infermiere della Polizia di Stato della Questura di Enna, con la funzione di certificare l’eventuale stato di alterazione dei conducenti dovuto all’assunzione di stupefacenti, ricercando tracce di droghe nella saliva dei controllati.
La saliva viene prelevata, in modo non invasivo, direttamente sulla strada ed analizzata con test qualitativi monouso con apparecchi portatili in grado di svelare la presenza di droghe quali cocaina, amfetamine, oppiacei, benzodiazepine, ecc.
In linea con il menzionato progetto, che ha l’obbiettivo di prevenire l’incidentalità stradale negli anni a venire, il Questore di Enna Dr. Antonino Pietro Romeo ha disposto l’attuazione di mirati servizi di controllo dei conducenti puntando sulle aree maggiormente interessate da un intenso flusso veicolare.