“Per la nomina del nuovo amministratore di Ambiente e Tecnologia, per sopperire alle dimissioni del signor Maurizio Salvaggio, abbiamo deliberato di formulare un avviso pubblico per la nomina di un Amministratore Unico per un periodo provvisorio di sei mesi”. Così il presidente della Srr della provincia di Enna, Armando Glorioso, risponde sul cda svoltosi nei giorni scorsi nella sede del Comune di Nissoria, dove Glorioso è sindaco, sede operativa della Srr, con il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua, che fa parte del cda, e il presidente del collegio sindacale Domenico Oliveri.
La nomina dell’amministratore durerà solo sei mesi?
“Durante i sei mesi il cda approverà un nuovo bando per la nomina di un amministratore unico, per il periodo canonico di tre anni”.
Come sopperirete alle dimissioni del vicepresidente Fabio Venezia?
“Abbiamo fatto delle vautazioni. Atteso che nel corso dell’assemblea dei soci del 14 settembre non si è pervenuti alla nomina di un sostituto componente del cda, e considerato che il cda non può operare per un lungo periodo di tempo in assenza del terzo componente, visto che lo statuto e il codice civile attribuiscono alla maggioranza dei componenti del cda rimasti in carica la nomina per cooptazione del componente mancante, il cda ha deliberato di cooptare quale componente il sindaco di Enna Maurizio Di Pietro”.
Come funziona tecnicamente?
“La nomina dovrà essere sottoposta alla prima assemblea utile per la ratifica, ma questa scelta è stata intrapresa considerato il dibattito che si è svolto durante l’ultima assemblea dei soci nel relativo punto all’odg. Durante il dibattito, alcuni sindaci hanno espresso  perplessità in ordine alla prosecuzione del programma realizzato dal cda. E’ risultato evidente dover coinvolgere nelle gestione societaria quei sindaci appartenenti al gruppo più critico nei confronti dell’operato del cda, al fine di realizzare una maggiore condivisione degli obiettivi ed evitare inutili e sterili contrapposizioni”.
Come procede invece la questione assunzioni?
“Nel cda sono state deliberate le assunzioni di un autista a Barrafranca e due amministrativi a Leonforte, mentre si dovranno completare le assunzioni alla AeT srl la società di scopo, il cantiere del Comune di Cerami, gli amministrativi di Nicosia, Agira e poi tutte le altre questioni che, se risolte, garantiranno la piena ricollocazione degli ex dipendenti Ato Enna Euno. Infine il cda ha discusso della questione relativa a due operatori ecologici di Leonforte non accettati nel cantiere ma prima richiesti dal Comune. La SRR si vede costretta ad una azione risarcitoria nei confronti del Comune di Leonforte”.