Dopo due anni si sono dimessi Armando Glorioso e Antonio Bevilacqua dalla Srr di Enna, la società per i rifiuti, sorta alcuni anni orsono per decisione della Regione. Le dimissioni dalla società dei sindaci di Nissoria e Pietraperzia sono state formalizzate nel corso di un’assemblea che si è svolta negli stabilimenti di Cozzo Voturo, nel giorno in cui si doveva trattare una mozione, presentata da alcuni sindaci, sul rinnovo del cda. Ora dovrà essere eletto un nuovo consiglio.
Intanto è proprio la prossima apertura della nuova vasca della discarica di Enna, al centro anche di un acceso dibattito negli ultimi anni, uno dei punti indicati da Glorioso come fondamentali, per il futuro, oltre alla stabilizzazione degli ultimi lavoratori per cui ancora non si è proceduto. Il presidente dimissionario, oltre ad aver parlato, senza ironia, di un “regalo” ricevuto dai sindaci che ne reclamavano le dimissioni, perché adesso dovranno assumersi la propria responsabilità, subentrando a una gestione che ha stabilizzato 350 lavoratori e fatto sì che Enna non fosse più il fanalino di coda per la differenziata. “Inoltre da tempo – ha dichiarato Glorioso – sollecitavamo che fosse un altro sindaco a entrare nel cda, ma finora tutti si erano rifiutati probabilmente per il pesante fardello che chi fa parte del consiglio si trova a gestire”.
“Il nostro lavoro, nel cda della Srr, è servito a superare le criticità maggiori del superamento dell’Ato – ha aggiunto il sindaco Bevilacqua –. In questi mesi si sono risolti problemi nella gestione dei rifiuti che sembravano insuperabili e di questo occorre dare merito al presidente del cda che ha assunto il carico maggiore di lavoro”.