La Settimana europea federiciana “Federico II e il sogno europeo” entra nel vivo oggi con il terzo e ultimo seminario su tematiche europeiste e la rievocazione storica dell’arrivo dell’imperatore Federico II alla Porta di Janniscuru.
E sono tanti gli studenti ennesi coinvolti nella manifestazione, grazie alla collaborazione tra la Casa d’Europa, presieduta da Cettina Rosso, lo staff della Settimana federiciana e gli istituti scolastici di Enna.
Appuntamento mattutino in galleria civica alle 9.30 per il seminario dal titolo “La democrazia in Europa: dal deficit democratico al rischio dei nazionalismi”. A presiedere i lavori è Michele Sabatino, docente di Politica economica dell’università Kore e membro del comitato organizzativo della Settimana federiciana. Intervengono Fausto Vecchio, docente di Diritto costituzionale all’Unikore, e Lucia Anna Valvo, docente di Diritto dell’Unione europea all’ateneo Kore.
Alle 18 tamburi, figuranti e musici animeranno il quartiere Fundrisi con l’entrata solenne di Federico II dalla Porta di Janniscuru. Subito dopo il corteo si sposta nella chiesetta di San Bartolomeo per offrire un omaggio floreale alla Madonna dell’Indirizzo qui venerata: l’intero comitato organizzatore della Settimana europea federiciana è presente a questo momento arricchito dall’omelia di don Sebastiano Rossignolo, parroco di San Bartolomeo, e dal canto Salve Regina eseguito dalla corale Beato Girolamo De Angelis.
L’animazione è curata dai tamburi del quartiere U Pupulu. È prevista l’esibizione di danze orientali del gruppo Cena e Raqsat Ghizah di Mary di Blasi. Tra i figuranti, partecipano gli studenti dell’istituto professionale Federico II.
L’istituto guidato dalla dirigente Giuseppina Gugliotta si è infatti reso disponibile a prendere parte alle rievocazioni storiche in costume con un gruppo di studenti che sarà presente anche al Gran corteo storico di domenica prossima.
Gli allievi dell’indirizzo strumentale flauto dell’istituto comprensivo Neglia-Savarese, guidato dalla dirigente Marinella Adamo, sono anch’essi presenti a diversi appuntamenti della manifestazione con esibizioni musicali di ispirazione medievale. Un gruppo di studenti-flautisti si è già esibito lunedì pomeriggio in piazza Duomo nel corso dell’apertura della Settimana federiciana. I plastici artistici (il villaggio medievale e diverse rappresentazioni dell’Europa di oggi) realizzati dagli studenti della scuola media dello stesso istituto sono inoltre presenti nella mostra “L’Europa e il Medioevo”, aperta in questi giorni in Galleria civica (spazio Spe).
Partecipa ai cortei con un gruppo di studenti che vestono gli abiti storici di epoca federiciana anche l’istituto di istruzione superiore Colajanni, diretto da Maria Silvia Messina: nello specifico, aderiscono alla manifestazione gli studenti dell’indirizzo economico-sociale del liceo classico.
Il liceo artistico regionale Cascio, con a capo la dirigente Graziella Bonomo, ha dato, così come negli anni passati, un importante contributo alla Settimana federiciana, curando una parte dell’allestimento artistico urbano: sono stati realizzati dagli studenti i gonfaloni con lo stemma di Federico II che abbelliscono il centro storico di Enna. Un gruppo di liceali ha poi voluto omaggiare il “libro medievale”, creando un enorme librone (di un metro per ottanta) quale contenitore simbolico di cultura e suggestioni artistiche in mostra attualmente nell’ingresso della Galleria civica.