GAGLIANO CASTELFERATO. La Regione ha finanziato, fino all’importo di un milione e mezzo di euro, lavori per la “riduzione dell’impronta ambientale e il miglioramento dell’efficienza energetica”, con ricadute positive a livello economico e occupazionale nel campo delle attività produttive, “mediante la realizzazione di un impianto di cogenerazione  nonché la ristrutturazione dell’ex opificio tessile Intesa”.
Tecnicamente, la delibera del presidente Nello Musumeci approva l’utilizzazione parziale delle somme accertate nel capitolo in entrata, nell’ambito di una “finanza di progetto”. L’ex opificio, che il Comune ha anche chiesto di intitolare al fondatore dell’Eni Enrico Mattei, sarà adibito a zona per le attività produttive locali, che troveranno spazio all’interno. Ci sarà poi un auditorium polifunzionale e un museo. Il tutto alimentato, per l’appunto, dall’impianto di cogenerazione che utilizzerà il gas naturale prodotto dalla centrale di gas dell’Enimed, che si trova proprio in territorio di Gagliano. E’ un’idea su cui lavora da tempo l’amministrazione comunale. Sarà un project financing dal costo complessivo di 5 milioni di euro (la restante parte dell’investimento sarà a carico dell’impresa).