C’è anche un’artista dell’ennese tra i premiati della manifestazione Donna Siciliana 2019, che ha insignito donne siciliane che si sono distinte nella loro professione, nel sociale, nel mondo dell’arte e della musica, nella medicina e nell’artigianato. È l’ennese Graziana Giunta, premiata “per la sua originale attività artigianale siciliana nel costruire gioielli dalle pale del fico d’India”.
La manifestazione si è svolta nel parco comunale di Nicolosi. La donna oggi è un esempio di multitasking, divisa fra mille impegni, famiglia, casa, sport, e lavoro. Sono una vera forza della natura, uno stimolo costante. Hanno una grande voglia di mettersi in gioco e crescere in tutti i sensi.
Il premio mira a valorizzarne il talento e a riconoscergli il loro impegno.
Un curriculum di tutto rispetto, quello di Graziana Giunta, Dopo aver frequentato l’istituto d’arte, si è laureata all’Accademia di Belle Arti e ha concluso il suo percorso con la formazione in pittura terapeutica antroposofica. Ha vissuto fra la Francia e l’Oceano Indiano dove ha fatto diverse esperienze lavorative e umane che ne hanno segnato il percorso. Ha iniziato a utilizzare la fibra del fico d’India al liceo per i suoi lavori grafici e svolto tutta una serie di studi sulle texture, cioè le tracce che gli oggetti impregnati di colore lasciano sulla carta.
Ha partecipato a vari eventi, in cui ha esposto opere realizzate con il riciclo, utilizzando plastica e pezzi di motore. Sempre con la plastica realizza dei monili.
Poi ha fondato L’atelier Manituana e nel 2010 ha ripreso il lavoro con la fibra, facendo nascere la prima collezione di gioielli Siku, nome che deriva dalla parola “Sicilia “e “Fikus – Indica Opuntia”. Oggi il progetto si chiama Siku- project e presto avremo modo di vedere le ultime novità.