Salve mister Alongi, lei è il nuovo tecnico della Branciforti. Cosa pensa di poter portare alla compagine rossonera reduce da un’annata opaca?
Voglio lavorare per rilanciare la Branciforti e ci sono tutte le condizioni per farlo . Bisogna avere determinazione. Dal canto mio spero di portare voglia , motivazione e competenza. Sono un tecnico che mette tutto ciò che ha in campo e pretende lo stesso dai giocatori.
Ha avuto modo di conoscere qualche calciatore del suo nuovo organico?
Della rosa dell’ anno scorso conosco qualche giocatore avendolo visto all’opera in qualche occasione. Ciò che conterà è la voglia di mettersi a disposizione con gli atteggiamenti giusti. Se ciò avverrà, sono convinto che si potranno raggiungere grandi risultati.
Cosa l’ha convinta del progetto “Branciforti” e cosa prevede per il futuro?
Quando ci siamo incontrati sono rimasto colpito dall’entusiasmo e dalla voglia di ripartire, non commettendo gli errori del passato. Inoltre le strutture a disposizione sono all’avanguardia e si può lavorare veramente bene. La Branciforti deve essere protagonista. La società farà domanda di ripescaggio e sono convinto che faremo benissimo . Aggiungo anche, che per me è importante, al di là del risultato, il gioco espresso.
Fabio Licata