Centro studi, ricerca e documentazione nelle arti contemporanee e nelle scienze ad indirizzo antropologico. E’ atelier e residence d’artista, laboratorio, sala cinema e seminari, archivio bibliografico e documentale consultabile. E’ un contenitore culturale che si prefigge trattazioni specifiche per l’aspetto formativo della persona con cui di volta in volta colloquierà e si confronterà; Il territorio del centro Sicilia di cui fa parte con il paesaggio urbano, naturale ed umano è l’oggetto preferito della trattazione antropologico-culturale con particolare versu sull’utilizzo delle piante come rimedi e nell’alimentazione oltre che nell’uso quotidiano; dalla tradizione alla contemporaneità con lo studio, il censimento e la ricerca di nuove possibilità applicative. La location negli esterni accoglie un Giardino Didattico in Vaso di Essenze Mediterranee di Montagna (vedi pagina Facebook) che con la sua collezione di specie botaniche è oggetto da sottoporre all’attenzione del visitatore con tutte le trattazioni e curiosità. L’attività culturale già avviata da più di due anni ha realizzato incontri ed eventi che hanno seguito questo tracciato progettuale. Questo anno ospitiamo per la seconda volta la Giornata del Contemporaneo (a cura di AMACI, associazione musei di arte contemporanea italiani) che da 15 anni viene festeggiata nelle maggiori città di tutto il mondo. Abbiamo scelto per questa 15° Giornata un artista, di cui sotto diamo notizie, Alfredo Sciuto: siciliano che trasferitosi a Berlino, capitale dell’arte contemporanea, ha avuto un percorso significativo e significante e che progetta e realizza seguendo un metodo originale ed efficace nella comunicazione quanto nel messaggio oltre che nell’approfondimento estetico raffinato e direi funzionale. Un ricercatore che approfondisce momenti di multiculturalità e che punta molto sul concetto che la cultura è l’unico rimedio possibile per un uomo migliore.
“Senzaparole”
Lo Spazio PluriEstero verrá traformato dalla massiccia presenza di fogli di carta bianchi accartocciati che ricopriranno l´intera superficie dei pavimenti della Sala principale. Con il termine „Carta Bianca“ si intende dare, avere, concedere, ottenere piena libertà d’azione ed é questo lo spirito con cui é stato proposto di realizzare un intervento all´interno del PluriEstero dal suo ideatore Massimo Estero.
Dopo una prima bozza di progetto e successivo sopralluogo, si é deciso di spostare l´attenzione su un tipo di intervento che azzerasse la presenza della scrittura in ogni sua forma manoscritta o stampata in modo da evidenziare lo Spazio al di lá dei contenuti. Per sua stessa natura di archivio bibliografico il PluriEstero annovera una discreta collezione di libri, riviste, Manifesti e brochure sull´Arte Contemporanea ad indirizzo antropologico destinata a crescere e normalmente esposta alla consultazione gratuita su una grande scaffalatura collocata nell´ampia sala. Per coerenza d´allestimento tale scaffalatura sará svuotata del suo intero contenuto. Ad accompagnare il visitatore in questa bagno cartaceo, oltre ad una illuminazione inconsueta, verrá diffusa nell´ambiente in diretta Radio DRONE ZONE, caratterizzata dalla diffusione 24/24 di Musica Ambient selezionata col criterio della totale assenza di voce umana e quindi di canto. Data la casualitá dello spiegazzamento di ogni singolo foglio, concettualmente ognuno dei 10.000 pezzi che ricopriranno il pavimento sará un pezzo unico, una metafora dell’unicitá del gesto artistico al di lá del valore economico attribuito all’opera d’arte in quanto manufatto artistico, frutto di una speculazione intellettuale che ha progressivamente intrappolato la libertá creativa primordiale in un sistema subordinato alle regole del sistema e quindi del mercato dell’arte dei nostri tempi. In un tempo di omologazione intellettuale e ideologica come quello in cui viviamo, il vero Valore spirituale non è nell´appartenere ma nell´Essere… unici… come le foglie degli alberi che ad Enna a ottobre non cadono ancora…
Partners
Accademia di Belle Arti Catania
Fiumara d’Arte di Antonio Presti;
AMACI associazione musei d’arte contemporanea italiani;
15a Giornata del Contemporaneo; Comune di Enna.
Alfredo Sciuto
Nasce ad Acireale nell`Agosto 1968
Conclusi gli studi presso l`Istituto Statale d`Arte (Architettura e Arredamento) continua ad indagare le possibilitá dello Spazio e della Materia presso l`Accademia di Belle Arti di Catania (Decorazione)…
Dal 2001 vive e lavora soprattutto a Berlino sostenendo le attivitá culturali del progetto comunitario in cui ha costruito la sua „casa su ruote“ su un lembo di Terra che separava le due Berlino tra Est e Ovest…
Dal 2004 realizza diversi „ambienti gonfiabili“ con cui partecipa a Performance Festival tra Estonia, Sudan e Corea del Sud con installazioni e workshop…
Matrix del suo lavoro é la continua rielaborazione di oggetti e materiali tra Upcycling e Redesign…
Apertura mostra ed inaugurazione
Sabato 12 ottobre ore 12:00
La mostra rimarrà aperta per un mese con i seguenti orari:
venerdì, sabato e domenica: 17:00 – 24:00
dal lunedì al giovedì: 17:00 – 24:00 su prenotazione telefonica al 3394232834 e 0935 1830310
PluriEstero viale Guglielmo Borremans 53, 55A (riferimento: Confartigianato) Enna, Italia
Per altri orari e info telefonare al 3394232934
Nella foto, Afredo Sciuto e Massimo Estero al PluriEstero di Enna il 3 ottobre 2019 ore 18:30. (Ph: Alin Mihai N.)
