Al termine dell’unanime approvazione dell’ordine del giorno della seduta consiliare del tracorso 7 ottobre, il sindaco di Nissoria Armando Glorioso, dopo aver elencato il programma delle opere realizzate, appaltate e in corso di finanziamento per un importo complessivo  di più di 10 milioni di euro quale lascito della sua amministrazione, ha chiesto al Consiglio Comunale l’azzeramento di tutte le cariche per dare vita ad un nuovo corso politico, che, senza più distinzioni tra i partiti e i gruppi consiliari, ponga al centro e quale scopo ultimo l’interesse generale dei nissorini.
Questo azzeramento si è reso necessario dopo la mutazione dei gruppi presenti in Consiglio Comunale, che attualmente, anche con la costituzione di quello della Lega, è composto da consiglieri politicamente più omogenei.
Per rendere possibile la ricomposizione delle cariche amministrative e dare nuovo slancio all’attività comunale, ha chiesto al suo gruppo originario di sciogliere le fila e rimettere nelle sue mani le deleghe degli assessori e del presidente del consiglio.
Si è augurato l’apertura di una discussione franca e serena tra tutti e dieci i consiglieri comunali, senza escludere nessuno, perché in questi due anni e mezzo che restano non ci si può permettere di litigare, bisogna pensare al benessere del Comune di Nissoria, dare il massimo del proprio impegno e preparare una nuova classe dirigente capace e pronta ad affrontare compiti e responsabilità sempre più gravosi e impellenti in ispecie in un periodo di grande crisi sociale ed economica.
La richiesta di azzeramento del sindaco Glorioso è stata accolta all’unanimità dei voti dai capigruppo consiliari.
 
 Giuseppe Sammartino