Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Carmelo Barbera, interviene con una dichiarazione congiunta, assieme ai dirigenti regionali Rosario Patti e Alessio Cugini, sulla questione di AcquaEnna:
Ciò che AcquaEnna continua a perpetrare nei confronti degli utenti è inaccettabile, il costo delle bollette è elevatissimo. Vogliamo ricordare che l’acqua è un bene pubblico e non è possibile vessare i cittadini con un servizio che sembra essere diventato un lusso. Per questo abbiamo deciso di intraprendere una serie di iniziative che hanno come obiettivo finale quello di restituire ai cittadini della nostra provincia l’acqua bene pubblico e non più privatizzato. Ricordiamo infatti che con il referendum di qualche anno fa il popolo si è già espresso; coinvolgeremo tutti i sindaci della provincia e i comitati civici, anche al fine di verificare la possibilità di esperire azioni legali nei confronti di AcquaEnna. Stiamo già organizzando un’assemblea pubblica che vedrà riuniti quanti, tra movimenti politici, amministratori e comitati si riconoscono in questa battaglia. La misura è colma. Abbiamo già interessato la nostra deputazione regionale e nazionale e qualora ce ne fosse bisogno porteremo il caso a Bruxelles, non ci fermeremo a Roma”.