Troina. Il Tribunale del Riesame di Caltanissetta ha rimesso in libertà Cristian Modica, Gaetano Sotera e Sebastiano Foti, i tre che erano stati arrestati, un paio di settimane fa, a seguito della sentenza della Corte d’appello nel processo unificato che segue le operazioni “Discovery” e “Discovery2”. Per i tre – che, va ricordato, furono coinvolti nell’operazione bis, non accusati di associazione mafiosa e per cui è caduta già in primo anche l’aggravante del cosiddetto “metodo mafioso” – è stata disposta l’immediata scarcerazione dal Tribunale della Libertà nisseno, presieduto da Andrea Salvatore Catalano, giudice relatore Antonia Leone, giudice Salvina Finazzo.
I giudici hanno accolto i ricorsi presentati dagli avvocati Emanuele Papaleo e Giuseppe Gervasi, difensori di Modia; Davide Saraniti, difensore di Sebastiano Foti; e Carlo Alberto Raimondi, difensore di Gaetano Sotera, rimettendoli in libertà.
La sentenza della Corte d’appello, si ricorda, aveva confermato il verdetto di primo grado. Gaetano Sotera ha preso 9 anni e 9 mila euro di multa; Cristian Modica 8 anni e 8 mila euro di multa; Sebastiano Foti 7 anni e 7 mila euro di multa.